Nuove rivelazioni sulle lettere di compleanno a Epstein
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
NEW YORK – Anche Bill Clinton ha inviato un messaggio di auguri a Epstein in occasione del suo cinquantesimo compleanno. Il Wall Street Journal ha rivelato giovedì sera il contenuto della lettera in cui Clinton esprimeva emozioni di lunga data. «Essere durati così a lungo, con anni di esperienze e un’evidente curiosità infantile, rappresenta un grande conforto tra gli amici», scriveva l’ex presidente. La lettera è solo una delle sessanta inviate a Epstein, conservate da Ghislaine Maxwell, sua ex fidanzata e attualmente in carcere per complici nel traffico di minorenni, riporta Attuale.
Un portavoce di Clinton ha risposto alle domande del giornale, ribadendo le dichiarazioni precedenti dell’ex presidente, in cui affermava di aver interrotto ogni comunicazione con Epstein oltre un decennio prima dell’arresto del finanziere nel 2019 e di non essere a conoscenza delle sue attività illecite. Tuttavia, è emerso che Trump è tra i nomi dei “sostenitori” che hanno contribuito all’album di lettere di Epstein.
In una conferenza stampa prima di un viaggio in Scozia, Trump ha risposto alle domande riguardanti Epstein, esortando i giornalisti a focalizzarsi sui risultati della sua amministrazione, affermando: «Non ho alcun legame con quell’uomo». Ha anche insinuato che qualcuno potesse aver redatto quella lettera oscena a suo nome: «È accaduto spesso in passato». Trump ha suggerito che i reporters dovrebbero indagare su Clinton e su altre figure di spicco come Larry Summers e alcuni dei suoi soci.
In merito al possibile perdono di Ghislaine Maxwell, accennato da Trump durante la conferenza, il presidente ha dichiarato che non ha ancora riflettuto su questa possibilità, nonostante un incontro tra il suo viceministro della Giustizia, Todd Blanche, e Maxwell, della durata di quattro ore. Questo è stato il secondo giorno consecutivo di discussioni, suscitando attenzione e speculazioni sui contenuti emersi.
Nel frattempo, in Florida, l’avvocato di Maxwell, David Markus, ha comunicato che al momento non ci sono state proposte per una riduzione della pena. Markus ha sottolineato che il colloquio con il Ministero della Giustizia ha rappresentato l’unica opportunità per Maxwell di esporre la sua versione dei fatti durante il suo processo federale. Ha descritto Maxwell come «capro espiatorio» e ha dichiarato che ha risposto a domande riguardanti un numero significativo di persone coinvolte nella vicenda.
Parlando di argomenti economici, Trump ha accennato a possibili rimborsi fiscali per alcune categorie di americani, in relazione alle recenti entrate generate dallo stato, prima della sua partenza per la Scozia. Tra il viaggio e i temi di giustizia, si delinea una fase cruciale per l’andamento della sua amministrazione.