Lettera aperta alla Presidente del Consiglio dei ministri, On. Giorgia Meloni
Ecco il testo della lettera scritta da 40 ex ambasciatori
Signora Presidente del Consiglio,
ci sono periodi nel corso della storia in cui non possono più sussistere ambiguità né soluzioni intermedie. Questo è il caso attuale della situazione a Gaza. Da diversi mesi non esistono giustificazioni plausibili o argomentazioni solidali riguardo alla condotta delle azioni militari israeliane a Gaza.
Le deplorevoli aggressioni di Hamas del 7 ottobre 2023 non sono più comparabili, né sul piano quantitativo né qualitativo, con l’orrore inflitto da Israele alla maggioranza dei civili innocenti, che non ha nulla a che vedere con il legittimo diritto di Israele alla legittima difesa e che può essere legittimamente descritto come pulizia etnica. La Corte Internazionale di Giustizia è attualmente impegnata ad esaminare la questione del genocidio.
Le gravi violazioni dei diritti umani e della dignità umana, che coinvolgono bambini, donne, anziani e malati, cosi come i crimini contro l’umanità e i crimini di guerra, insieme alla ripetuta ignorenza delle norme internazionali e del diritto umanitario – per cui il governo israeliano, come per qualsiasi altro governo, dovrà rendere conto – minano le basi stesse della comunità internazionale, annullando i progressi etici ottenuti in decenni di pratiche internazionali…
«, riporta Attuale.