Entra in vigore il nuovo regolamento Ue che mira a limitare la presenza di questa sostanza tossica nell’industria
L’Europa comincia a dire addio al mercurio, sostanza altamente tossica per l’uomo e dannosa per l’ambiente. Da oggi 30 luglio entra in vigore il nuovo regolamento Ue che prevede la messa al bando del mercurio per le otturazioni dentali e per alcune tipologia di lampadine.
Il divieto per le amalgame dentali scatterà l’1 gennaio 2025: il mercurio per queste applicazioni non potrà né essere usato, né esportato. Una deroga temporanea fino al 30 giugno 2026 sarà concessa agli Stati membri che hanno bisogno di più tempo per adattare i propri sistemi sanitari nazionali. Alla fine di questo giro di vite, i materiali per otturazioni dentali non conterranno più mercurio, tranne in casi di specifiche esigenze mediche e quando un medico lo riterrà strettamente necessario, spiega la Commissione europea in una nota.
Gli Stati membri interromperanno inoltre la produzione, l’importazione e l”esportazione di alcune categorie di lampadine contenenti mercurio: lo stop avverrà a partire dal 2026 o dal 2027, a seconda della categoria di lampade. “Queste lampadine saranno sostituite da alternative come i Led, che sono meno tossici e più efficienti dal punto di vista energetico”, spiega Bruxelles.
Il mercurio è un problema ambientale a causa del suo trasporto atmosferico a lungo raggio, della durata della vita estesa e della capacità di accumularsi negli ecosistemi. Ha notevoli effetti negativi sulla salute umana e si trasmette da madre a figlio attraverso la placenta o l’allattamento al seno.