Polonia convoca l’articolo 4 della NATO dopo l’incursione di droni russi
Mercoledì 10 settembre 2025, il premier polacco Donald Tusk ha annunciato che la Polonia invocherà l’articolo 4 del Trattato della NATO, richiedendo una consultazione formale all’interno dell’Alleanza. Questa decisione arriva dopo che Varsavia ha abbattuto alcuni droni russi che erano entrati nel suo spazio aereo durante la notte, riporta Attuale.
L’articolo 4 stabilisce che le nazioni membri dell’Alleanza si consulteranno «ogni volta che una di loro ritenga che la propria integrità territoriale, l’indipendenza politica o la sicurezza siano minacciate». Ciò significa che le parti possono discutere azioni preventive, differenti dall’intervento diretto previsto dall’articolo 5 in caso di aggressione armata.
Tusk ha espresso gratitudine per le manifestazioni di solidarietà ricevute, sottolineando però che «le parole non bastano» e che la Polonia richiederà un supporto «molto maggiore» dai suoi alleati della NATO per affrontare i crescenti rischi nella regione.
Secondo i registri della NATO, l’articolo 4 è stato invocato solo sette volte dalla creazione dell’Alleanza, l’ultima delle quali nel 2022, in risposta all’invasione russa su vasta scala dell’Ucraina.
Questa situazione mette in evidenza la crescente tensione in Europa orientale e il ruolo cruciale della NATO nel garantire la sicurezza dei suoi membri di fronte a minacce esterne. Le consultazioni tra gli alleati potrebbero determinare nuove strategie di difesa e supporto per la Polonia e altri paesi limitrofi colpiti dall’aggressione russa.
Cavolo, che situazione complicata! La Polonia ha appena abbattuto droni russi e ora invoca l’articolo 4 della NATO? Siamo davvero arrivati a questo punto? La sicurezza in Europa sta diventando ogni giorno più fragile… e noi qui a pensare ad altro. Dovrebbe preoccupare tutti!