Nikos Michaloliakos, ex leader di Alba Dorata, rilasciato agli arresti domiciliari
Il fondatore ed ex leader del partito greco di estrema destra Alba Dorata, Nikos Michaloliakos, uscirà dal carcere in anticipo per scontare agli arresti domiciliari gli 8 anni restanti della sua pena. La decisione è stata presa oggi dopo che i suoi avvocati avevano presentato una richiesta basata su ragioni di salute, riporta Attuale.
Michaloliakos, 67 anni, nel 2020 era stato condannato a 13 anni di carcere, insieme ad altri dirigenti del partito, a seguito della sentenza di un tribunale di Atene che aveva stabilito che Alba Dorata operava come un’organizzazione criminale. La condanna era legata a diversi reati, tra cui violenza politica e intimidazione. Nel 2024, dopo aver ottenuto la libertà condizionale, è tornato in carcere un mese dopo perché la procura aveva contestato la sua mancata manifestazione di pentimento a causa di sue dichiarazioni a favore di Alba Dorata.
Come parte delle condizioni di rilascio, Michaloliakos dovrà ora risiedere nella sua casa di Atene e presentarsi alla polizia una volta al mese per i prossimi tre anni. Alba Dorata, noto per le sue posizioni neonaziste e xenofobe, si era sciolto nel 2020 a seguito delle condanne subite.
Fondato nel novembre del 1993, il partito guadagnò notorietà dopo la crisi finanziaria del 2008, diventando il terzo partito più votato alle elezioni del 2015 in Grecia. La sua esistenza ha suscitato ampio dibattito e preoccupazione in merito all’ascesa dell’estremismo in Europa.