Ritirate le accuse di spionaggio contro due cittadini britannici
La procura di Inghilterra e Galles ha ritirato le accuse contro due uomini inglesi, Christopher Cash, di 30 anni, e Christopher Berry, di 33 anni, accusati di aver svolto attività di spionaggio per conto della Cina tra il 2021 e il 2023. Il processo, previsto per il prossimo mese, è stato annullato a causa dell’insufficienza delle prove. La giudice ha emesso un verdetto di non colpevolezza, riporta Attuale.
I due individui erano stati arrestati nel 2023 e hanno sempre contestato le accuse, un punto sostenuto anche dalla Cina, che ha negato qualsiasi associazione con le presunte attività illecite. Cash, uno dei due, era membro del China Research Group, un think tank conservatore impegnato nelle relazioni tra Regno Unito e Cina.
Questa decisione della procura evidenzia il complesso contesto delle relazioni anglo-cinesi, sempre più tese negli ultimi anni. Le accuse di spionaggio hanno suscitato un ampio dibattito nel Regno Unito riguardo alla sicurezza nazionale e alle attività dei gruppi di ricerca sul tema.
I risultati di questo caso sottolineano l’importanza della prova concreta nel sistema giudiziario, specialmente in situazioni che coinvolgono delicate questioni di spionaggio e geopolitica. La notizia potrebbe avere ripercussioni sulle future indagini e sul modo in cui vengono gestite le accuse di espionage nel Regno Unito.