Salvini a Pontida: «Impossibile il riconoscimento della Palestina finché ci sono atti di violenza»

21.09.2025 14:45
Salvini a Pontida: «Impossibile il riconoscimento della Palestina finché ci sono atti di violenza»

L’evento del tradizionale raduno della Lega a Pontida ha visto Matteo Salvini esprimere i cavalli di battaglia del partito, sottolineando l’importanza di restare «liberi, forti e senza paura». Salvini ha proclamato che il prossimo 14 febbraio si terrà una grande manifestazione a difesa dei valori occidentali, invitando il popolo leghista a partecipare con famiglie e amici, riporta Attuale.

L’applauso per Kirk e l’avvertimento alle banche

In apertura, Salvini ha chiesto un applauso per Charlie Kirk, attivista di ultradestra statunitense ucciso durante un comizio. Riguardo al conflitto israelo-palestinese, il leader della Lega ha auspicato una soluzione di due Stati, pur avvertendo che tale condizione è impossibile finché Hamas continua a minacciare i bambini palestinesi e israeliani. Sul fronte interno, Salvini ha confermato la linea della Lega, proponendo un contributo alle banche per attuare un taglio delle tasse: «Le grandi banche, piuttosto che guadagnare 46 miliardi per i dividendi, ne guadagneranno 42 o 43. Chi può deve dare una mano per un piano casa».

Zaia sulle regionali in Veneto: «Il candidato sia della Lega, altrimenti è un problema»

Luca Zaia ha sottolineato l’importanza che il candidato presidente del Veneto sia un leghista, affermando che «non è lesa maestà, ma una richiesta legittima». La competizione, però, non riguarda solo Forza Italia e Fratelli d’Italia. Anche all’interno della Lega c’è una divisione tra chi vuole ritornare alle origini e chi spinge verso un ulteriore spostamento a destra. Zaia ha dichiarato riguardo Roberto Vannacci: «Vannacci può essere un valore se fa il leghista», sottolineando che ci sono molte persone competenti nel partito e che le scelte vengono fatte attraverso i congressi.

Vannacci: «Lo straniero è quello che ruba e stupra»

Durante il raduno, Roberto Vannacci ha ripreso la sua retorica anti-migranti, affermando che «lo straniero non è quello per cui si spendono 800 miliardi in armi», ma piuttosto «quello che invade e vuole imporre la sua cultura». Domani è previsto anche l’intervento di Matteo Salvini, leader della Lega.

Foto copertina: ANSA/Michele Meraviglia | Matteo Salvini sul palco del raduno della Lega a Pontida

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere