Israele condanna il riconoscimento della Palestina da parte di Canada, Regno Unito e Australia
Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar ha definito l’atto di riconoscere lo Stato palestinese «immorale, scandaloso e particolarmente ripugnante», in risposta alla decisione presa da Canada, Regno Unito e Australia. «Questi governi compiono un errore che si ricorderà come un esempio negativo per sempre», ha dichiarato Sa’ar, sottolineando che il riconoscimento avviene mentre Israele è attualmente impegnata in una difficile campagna militare contro Hamas e i suoi alleati, riporta Attuale.
Il ministro ha aggiunto che questa mossa rappresenta un «premio a Hamas e una ricompensa per il terrorismo», citando le recenti misure degli Stati Uniti contro l’Autorità palestinese a causa della sua politica di compensazione dei terroristi. La posizione è ulteriormente inasprita dal ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, il quale ha chiesto l’annessione della Cisgiordania, dichiarando che i tempi in cui Gran Bretagna e altri Paesi determinavano il futuro di Israele sono finiti. «L’unica risposta alla mossa anti-israeliana è la sovranità sulla patria del popolo ebraico in Giudea e Samaria», ha scritto Smotrich su X, esortando il Primo Ministro a prendere in mano la situazione.
Questo scambio di dichiarazioni avviene nel contesto di crescenti tensioni regionali e diplomatiche, mentre Israele continua a confrontarsi con la sfida di Hamas, in un momento in cui il riconoscimento dello Stato palestinese da parte di altre nazioni solleva interrogativi sulla stabilità geopolitica nella regione. Gli analisti osservano che la decisione di questi governi potrebbe influenzare ulteriormente le relazioni tra Israele e le nazioni occidentali, specialmente su questioni di sicurezza e cooperazione.