40 italiani fermati dopo l’abbordaggio della Global Sumud Flotilla da parte di Israele

02.10.2025 16:05
40 italiani fermati dopo l'abbordaggio della Global Sumud Flotilla da parte di Israele

Italiani fermati dalla Global Sumud Flotilla: Ministero degli Affari Esteri fornisce aggiornamenti

Quaranta italiani sono stati fermati dalle autorità israeliane durante l’operazione di abbordaggio delle navi della Global Sumud Flotilla, avvenuta nella notte tra il 5 e il 6 ottobre. Secondo quanto riportato dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, i connazionali si trovano in buone condizioni e l’unità di crisi del ministero è già in contatto con i loro legali in attesa del rimpatrio, previsto non prima della settimana prossima a causa dello Yom Kippur, riporta Attuale.

Il Ministro Tajani ha reso noto che l’abbordaggio delle navi è avvenuto pacificamente, con la marina israeliana che ha impiegato oltre 16 navi. “Le operazioni di trasferimento dei circa 400 membri della Flotilla al porto di Ashdod dovrebbero concludersi entro il primo pomeriggio”, ha dichiarato Tajani, assicurando anche assistenza consolare ai cittadini di altri Paesi coinvolti.

Le autorità israeliane hanno previsto di trasferire i membri della Flotilla alla struttura detentiva di Beer Sheva, dove saranno identificati e da cui successivamente saranno espulsi. “Lunedì 6 e martedì 7 ottobre saranno trasferiti all’aeroporto Ben Gurion per il rimpatrio verso alcune capitali europee, tra cui Londra”, ha precisato il Ministro.

Tajani ha sottolineato di aver discutito con il suo omologo israeliano, Gideon Sa’ar, richiedendo un trattamento equo per gli italiani e ribadendo il bisogno di evitare azioni violente. “Tutti i connazionali sono in buone condizioni”, ha riferito il Ministro, evidenziando come le regole di ingaggio siano state rispettate durante l’operazione.

Riguardo ai quattro parlamentari italiani a bordo della nave Karma dell’ONG Arci, Tajani ha confermato che sono in arrivo ad Ashdod e che l’ambasciata sta lavorando per ottenere le autorizzazioni necessarie per consentire loro di trasbordare aiuti alimentari e ripartire. Nel frattempo, altri membri del Parlamento, come l’europarlamentare Scuderi e il senatore Croatti, sono già stati trasferiti ad Ashdod e messi in sicurezza.

Il Ministro ha concluso ribadendo l’impegno del governo italiano nel monitorare la situazione e fornire assistenza ai propri cittadini, sottolineando come siano stati ignorati gli avvertimenti e gli appelli precedenti riguardanti i rischi legati a questa iniziativa.

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