Melania Trump annuncia il rimpatrio di otto bambini ucraini dalla Russia
La first lady statunitense, Melania Trump, ha dichiarato che nelle ultime 24 ore sono stati rimpatriati otto bambini ucraini che durante la guerra erano stati trasferiti in Russia con la forza e contro la loro volontà. Melania Trump ha sostenuto che ulteriori ritorni sono previsti nelle prossime settimane grazie a un «canale di comunicazione» stabilito con il presidente russo Vladimir Putin, al quale ha scritto una lettera in occasione del vertice tra lui e Donald Trump in Alaska dello scorso agosto, manifestando preoccupazione per le sorti dei bambini deportati, riporta Attuale.
Fin dall’inizio del conflitto, la Russia è accusata di aver deportato bambini ucraini, un’accusa considerata come crimine di guerra. Nel 2023, la Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto internazionale contro Putin e la commissaria per i diritti dell’infanzia, Maria Alekseyevna Lvova-Belova. Secondo un’inchiesta dell’università statunitense di Yale, più di 6.000 bambini e ragazzi ucraini, di età compresa tra i 4 mesi e i 17 anni, sono stati trasferiti in 43 strutture di “rieducazione” in Russia e nei territori occupati, volte all’indottrinamento e alla propaganda.
Il ritorno dei bambini rientra in un complesso scambio tra diplomatici statunitensi e russi, avvenuto attraverso contatti riservati. Melania Trump ha ribadito l’importanza di questo sviluppo, evidenziando il ruolo che gli Stati Uniti possono avere nel risolvere la crisi umanitaria in corso. Tuttavia, il contesto delle deportazioni di massa continua a sollevare preoccupazioni internazionali e richieste di giustizia per le famiglie separati dai loro figli.
Che situazione pazzesca… I bambini non dovrebbero mai essere coinvolti in queste guerre. È incredibile pensare che dobbiamo farci carico di simili atrocità nel 2023. La giustizia è necessaria per quelle famiglie che hanno subito tanto. Чи чаво?