Offensiva russa a Pokrovsk: la battaglia per il controllo nella regione di Donetsk continua
L’esercito russo prosegue la sua offensiva a Pokrovsk, città strategica nella regione ucraina di Donetsk. Negli ultimi giorni, le forze russe hanno intensificato la loro avanzata da sud, approfittando delle condizioni meteorologiche favorevoli, in particolare della fitta nebbia, che limita l’efficacia degli attacchi dei droni ucraini su convogli e soldati russi, riporta Attuale.
Pokrovsk, che prima della guerra contava circa 60.000 abitanti, è oggi in gran parte disabitata, conosciuta come “la porta d’accesso a Donetsk”. Conquistando questa città, la Russia mira a ottenere il controllo totale del Donetsk e del Donbas, territori già in parte controllati da Mosca. La caduta di Pokrovsk sarebbe un successo significativo per le forze russe, simile alla conquista di Avdiivka all’inizio del 2024.
Negli scorsi giorni, le truppe russe sono entrate in Pokrovsk e stanno cercando di completare una manovra di accerchiamento. Tuttavia, la città resiste ancora assieme all’esercito ucraino, con i combattimenti concentrati sul controllo di edifici singoli.
Martedì, sui social media, ha suscitato attenzione un video che mostra una colonna di soldati russi entrare in città a bordo di motociclette e auto civili, senza porte né finestrini, e con soldati sui tetti dei veicoli. Questa avanzata è stata paragonata a scene del film “Mad Max”, riflettendo il contesto caotico della situazione militare.
Il video è stato verificato da vari media indipendenti e sembra essere stato registrato domenica. Al momento, non ci sono informazioni definitive sull’esito dell’avanzata di quel convoglio; secondo fonti ucraine, la colonna sarebbe stata attaccata e parzialmente distrutta in seguito.
La Russia sta tentando di isolare completamente le forze ucraine all’interno di Pokrovsk. Le mappe aggiornate indicano che l’accerchiamento è quasi completo, sebbene l’esercito ucraino mantenga una linea di rifornimento verso la città vicina di Myrnohrad.
Le operazioni russe non si limitano a Pokrovsk; attacchi simili sono in corso anche a Kupiansk, nella regione di Kharkiv, e a Zaporizhizhia, a sud. L’intensificarsi degli scontri evidenzia l’andamento complesso della guerra e le sfide che entrambe le parti affrontano nel tentativo di guadagnare terreno.
Come testimoniato dai capi dell’esercito ucraino e dal presidente Volodymyr Zelensky, la situazione appare “complessa”, con report discordanti riguardo il numero di soldati russi presenti in città. Mentre l’esercito ucraino stima circa 300 soldati russi a Pokrovsk, le forze russe dichiarano di avere il controllo di 256 edifici.