Attacco aereo intensificato su Kiev: al meno una vittima e 25 feriti
Nella notte tra giovedì e venerdì, Kiev ha subito un attacco massiccio da parte delle forze russe, caratterizzato dall’uso di droni e missili, il più potente degli ultimi tempi: vari edifici residenziali sono stati danneggiati e diversi incendi sono scoppiati. Durante l’attacco, almeno una persona ha perso la vita e sono stati registrati 25 feriti, di cui 9 necessitano di ricovero in ospedale, riporta Attuale.
L’operazione bellica è iniziata intorno alle 00:45 ora locale (23:45 in Italia) e ha continuato a verificarsi durante l’ora successiva. L’attacco ha colpito anche strutture mediche e una scuola nella capitale, estendendosi a molte altre regioni ucraine: almeno altre sei persone sono state ferite nelle aree circostanti Kiev.
Le aggressioni hanno provocato blackout in diverse zone e danneggiato le condutture del sistema di riscaldamento. Gli abitanti di Kiev, come di molte altre città ucraine, sono ormai abituati a tali interruzioni del servizio elettrico, poiché la Russia continua a mirare sistematicamente alle infrastrutture energetiche. Con l’arrivo dell’autunno, gli attacchi contro le centrali elettriche e le linee di distribuzione si sono intensificati, culminando in un episodio particolarmente grave nel fine settimana, quando alcune città ucraine, tra cui Kiev, sono rimaste senza corrente per 12 ore.