Theo Müller sostiene l’AfD di Alice Weidel, boicottaggio dei suoi prodotti in aumento

09.12.2025 23:05
Theo Müller sostiene l'AfD di Alice Weidel, boicottaggio dei suoi prodotti in aumento

Il boicottaggio dei prodotti Müller dopo il sostegno a AfD di Theo Müller

DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
BERLINO – Il noto imprenditore del settore lattiero-caseario, Theo Müller, ha recentemente attirato l’attenzione per il suo sostegno pubblicamente espresso verso il partito di estrema destra AfD, attraverso un incontro con Alice Weidel. Ciò ha portato i suoi prodotti, in particolare lo yogurt Müller, a finire nel mirino di una crescente campagna di boicottaggio che sta guadagnando terreno sui social media, riporta Attuale.

Su piattaforme come TikTok, è possibile trovare liste aggiornate dei prodotti da evitare, che variano a seconda dei paesi. Tra questi, figurano non solo yogurt dolcificati, ma anche budini, mascarponi e bevande al cioccolato, creando un impero alimentare da sabotare.

Theo Müller, 85 anni, è anche concittadino di Alice Weidel, in quanto entrambi risiedono in Svizzera. La recente festa per il suo ottantesimo compleanno, svoltasi a Freising, Baviera, ha visto la partecipazione di esponenti dell’estrema destra, un evento che ha suscitato ulteriori critiche. All’evento, caratterizzato da un sontuoso banchetto con champagne e una sinfonica di Praga, sono stati invitati politici locali e figure controversi.

Un passato controverso segna la carriera di Müller. In passato membro della CSU, ha sempre suscitato polemiche, come quando nel 2005 è stato condannato a una multa di 45.000 euro per aggressione a un fotografo. La sua azienda, nota per il notevole consumo d’acqua, ha anche attirato l’attenzione di Greenpeace.

Con un fatturato di 9,5 miliardi di euro, Müller è tra le persone più ricche di Germania, anche se non al vertice della classifica. Tuttavia, il suo sostegno all’AfD e il boicottaggio imminente dei suoi prodotti pongono interrogativi seri sulle implicazioni etiche e commerciali nel mercato tedesco e oltre. Solo recentemente, l’Associazione delle imprese familiari della Germania ha invitato a un dialogo con l’AfD, segno di una crescente accettazione di questo partito nell’arena politica e imprenditoriale, nonostante le resistenze di alcuni marchi.

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