Muore Sergio Flamigni, il comunista che ha svelato i misteri del terrorismo italiano
Sergio Flamigni, ex parlamentare comunista, è deceduto all’età di 100 anni in un ospedale di Bracciano (Roma). La sua vita è stata dedicata per oltre quattro decenni alla decostruzione della “verità di Stato” riguardante il terrorismo in Italia, affrontando eventi chiave come la strage delle Brigate rosse di via Fani e l’assassinio di Aldo Moro, nonché le attività della loggia P2 e il coinvolgimento dei servizi segreti deviati. La sua morte segna la fine di un’era di inchiesta e rivelazione, riporta Attuale.
Nato a Forlì il 22 ottobre 1925, Flamigni ha partecipato attivamente alla Resistenza. Eletto alla Camera nel 1968, ha trascorso quasi vent’anni in Parlamento, servendo anche al Senato dal 1979 al 1987. Durante la sua carriera politica, è stato una figura centrale in tre delle Commissioni d’inchiesta più significative della storia repubblicana: sul terrorismo e il caso Moro, sulla loggia massonica P2 e sulla mafia.
Dal 1988, ha pubblicato oltre venti volumi, tra cui titoli noti come Trame atlantiche. Storia della loggia massonica P2 e La sfinge delle Brigate Rosse. Delitti, segreti e bugie del capo terrorista Mario Moretti. Nel 2005, ha fondato il Centro documentazione Archivio Flamigni a Roma, contribuendo alla preservazione della memoria storica e delle inchieste su questi eventi controversi.
Il nome di Sergio Flamigni è indissolubilmente legato al caso Moro. Ha scrutinato le ombre riguardanti l’assassinio del presidente della Democrazia Cristiana, criticando la narrazione ufficiale e suggerendo responsabilità più estese rispetto a quelle riconducibili alle sole Brigate Rosse. Nei suoi lavori, come La tela del ragno. Il delitto Moro, ha dettagliato gli eventi con uno sguardo critico, contribuendo a formare un’opinione pubblica più consapevole e informata.
Quando leggo di Sergio Flamigni, non posso fare a meno di pensare a quanto sia importante non dimenticare il passato. Ha fatto luce su verità che molti cercano di nascondere… ma non è mai facile affrontare la storia. Chissà quali segreti saranno rimasti sepolti!!!