Luigi Di Maio candidato a coordinatore speciale dell’Onu per il processo di pace in Medio Oriente

13.12.2025 11:35
Luigi Di Maio candidato a coordinatore speciale dell'Onu per il processo di pace in Medio Oriente

Luigi Di Maio, già ministro del Lavoro, Sviluppo, Esteri e vicepremier, è attualmente inviato speciale dell’Unione Europea nel Golfo Persico. Per il 39enne di Pomigliano D’Arco si profila un’importante carriera internazionale, riporta Attuale.

La carriera di Di Maio è pronta a compiere un salto significativo, poiché potrebbe assumere un ruolo di rilievo presso le Nazioni Unite. Attualmente, rappresenta l’Unione Europea nel Golfo Persico, un incarico che ha aumentato la sua visibilità internazionale, avendo ricevuto anche l’approvazione del governo italiano.

Il nuovo ruolo di Di Maio

Di Maio potrebbe presto diventare il coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente (Unico). Secondo quanto riportato dal quotidiano diretto da Claudio Cerasa, tale incarico lo porterebbe a ricoprire un’altra posizione di prestigio: vice segretario generale delle Nazioni Unite, con sede a Gerusalemme.

Che cosa farà Di Maio per l’Onu

Quali saranno le responsabilità di Di Maio? Dopo aver affrontato il tema della povertà nel 2018, ora, dopo aver ricoperto ruoli cruciali come quello di ministro dello Sviluppo, Lavoro, Esteri e vicepremier, dovrà concentrarsi sul piano di pace per Gaza. Il Foglio spiega che il suo compito sarà quello di coordinare i vari soggetti delle Nazioni Unite coinvolti nel futuro di Israele e dei territori palestinesi, supportando lo sviluppo del piano di pace proposto da Donald Trump.

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