L’ATP approva nuove regole per giocare in condizioni di caldo estremo
L’ATP ha introdotto un nuovo protocollo per gestire le partite di tennis professionistico maschile in occasione di temperature elevate. Le nuove regole prendono spunto dalla Wet Bulb Globe Temperature (WBGT) e offriranno tutele per i giocatori, riporta Attuale.
La prima novità consente ai tennisti di richiedere una pausa di 10 minuti al termine del secondo set nel caso in cui la WBGT superi i 30,1 °C durante i primi due set di una partita al meglio dei tre set. Durante questa interruzione, gli atleti potranno dissetarsi, cambiare abbigliamento, recarsi negli spogliatoi per una doccia e discutere con il proprio allenatore. La seconda misura prevede la sospensione immediata delle partite qualora la WBGT superi i 32,2 °C.
Queste regole entreranno in vigore a partire dalla stagione 2026, che avrà inizio a gennaio, e non si applicheranno ai quattro tornei del Grande Slam, poiché questi eventi, che si svolgono al meglio dei cinque set, non sono gestiti dall’ATP e seguono normative differenti riguardanti il caldo.
Negli ultimi anni, numerosi giocatori avevano espresso preoccupazione per l’assenza di regolamentazioni nel circuito ATP in condizioni di forte caldo, un fenomeno divenuto sempre più rilevante a causa del cambiamento climatico, il quale minaccia sia la sicurezza degli atleti sia il regolare svolgimento delle competizioni. Differentemente, nel circuito femminile, gestito dalla WTA, esistono norme specifiche per affrontare il caldo eccessivo sin dal 1992.
