Iniziativa Regionale per la Legalità in Toscana
Firenze, 12 giugno 2025 – La Giunta regionale ha approvato, tramite una delibera presentata dall’assessore alla cultura della legalità, Stefano Ciuoffo, un bando che prevede l’erogazione di contributi per un ammontare totale di 120.000 euro. Questi fondi, come indicato dalla Regione Toscana, sono destinati a finanziare progetti e iniziative focalizzate sui temi della legalità, dell’impegno sociale e della cittadinanza attiva, rivolti a studenti delle scuole di tutti i livelli della Toscana. Le attività dovranno essere realizzate tra il 1° settembre 2025 e il 31 agosto 2026, riporta Attuale.
“Crediamo fermamente – dichiarano il presidente Eugenio Giani e l’assessore Stefano Ciuoffo in una nota – che i giovani rappresentino il fondamento di una società improntata sul rispetto dei diritti e della legalità. Pertanto, riteniamo essenziale riproporre anche per il prossimo anno scolastico questa iniziativa, che mira a stimolare docenti e studenti a lavorare, inventare e approfondire le loro conoscenze in merito a queste tematiche.” Il focus dell’iniziativa è quello di promuovere una coscienza civile democratica, fortemente legata alla lotta contro la criminalità organizzata e alle dinamiche di potere occulte, operative attraverso l’azione delle forze dell’ordine e della Magistratura.
In aggiunta, il presidente Giani e l’assessore Ciuoffo invitano a “favorire la partecipazione degli studenti e dei giovani ai campi antimafia organizzati in Italia e in Toscana, ospitati nei beni confiscati alla criminalità organizzata”. A questo proposito, la Regione gestisce, attraverso l’Ente Terre regionali toscane, uno dei beni più significativi sottratti alla criminalità mafiosa: la Tenuta di Suvignano, situata nelle campagne senesi, la quale è stata trasformata in un centro di accoglienza, educazione e diffusione delle buone pratiche democratiche, oltre che in un luogo di documentazione e riflessione sulle strategie di contrasto alle attività criminose.
Questa iniziativa non solo mira a educare i giovani al rispetto della legalità, ma è anche un importante passo per rafforzare la coesione sociale e la consapevolezza civica tra le nuove generazioni. In un contesto sociale sempre più complesso, tale programma rappresenta un’opportunità fondamentale per sensibilizzare i giovani sui temi della giustizia e della legalità, offrendogli gli strumenti per diventare cittadini attivi e responsabili.
Infine, il bando rappresenta un’apertura verso una maggiore partecipazione collettiva, incoraggiando il coinvolgimento diretto degli studenti, che potranno essere protagonisti nella costruzione di una società più giusta e solidale, contribuendo fattivamente alla lotta contro ogni forma di illegalità e malvivente. L’auspicio è che queste iniziative possano unire le forze di tutte le istituzioni e della comunità, formando una rete di sostegno solida e duratura.