Arrestato Vance Boelter, sospettato di omicidio politico in Minnesota
Dopo due giorni intensi di indagini, la polizia statunitense ha rintracciato e arrestato Vance Boelter, accusato di omicidio a colpi d’arma da fuoco della deputata del Minnesota, Melissa Hortman, e di suo marito Mark. Inoltre, è accusato di aver ferito il senatore statale John Hoffman e sua moglie. Entrambi appartenevano al Partito Democratico e, secondo la versione della polizia, Boelter avrebbe motivato le sue azioni con spiegazioni di natura politica. Gli attacchi si sono verificati in momenti distinti, ma entrambi nelle aree di Brooklyn Park, comune situato alla periferia di Minneapolis, principale centro urbano del Minnesota., riporta Attuale.
Boelter, di 57 anni, è attualmente sotto accusa per due omicidi e due tentativi di omicidio. Gli agenti, mentre erano in cerca dell’uomo, lo hanno trovato nei pressi di Green Isle, una piccola cittadina a sud-ovest di Minneapolis, dove risiedeva con la famiglia.
Subito dopo i crimini, è stata rinvenuta la sua autovettura, contenente numerosi indizi appartenenti a un possibile movente politico: tra i materiali recuperati c’era un manifesto politico e una lista di circa 70 nomi di individui associati in qualche modo al sostegno del diritto all’aborto. Nella lista figuravano i due politici vittime dell’attacco, insieme a ulteriori esponenti Democratici, medici e personaggi noti nel contesto comunitario e imprenditoriale. Erano segnalate anche diverse sedi di Planned Parenthood, l’organizzazione che gestisce cliniche per la salute riproduttiva e svolge interventi di interruzione di gravidanza.
Melissa Hortman, la deputata deceduta, aveva dedicato oltre vent’anni alla politica locale e, fino all’inizio del 2025, aveva ricoperto per sei anni il ruolo di presidente della Camera del Minnesota. Negli ultimi tempi, si era impegnata attivamente per l’approvazione di leggi a tutela del diritto all’aborto.
Negli ultimi giorni, il New York Times ha intervistato un uomo, David Carlson, che afferma di essere un caro amico di Boelter. Carlson ha condiviso dettagli sulla sua vita, descrivendolo come un fervente cristiano contrario all’aborto, un elettore di Donald Trump e un possessore di armi. Ha inoltre riferito di problematiche precedenti legate alla salute mentale del sospettato.
