Abu Mazen in visita a Roma: l’Italia come protagonista della pace
Il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas, noto come Abu Mazen, è stato accolto dalla premier Giorgia Meloni durante l’evento Atreju, che si svolge a Roma presso i Giardini di Castel Sant’Angelo. In apertura dell’incontro, Meloni ha espresso orgoglio per la presenza di Abbas, sottolineando il ruolo di primo piano dell’Italia nella promozione della pace e della stabilizzazione nella regione. È stata una dichiarazione significativa in un contesto diplomatico complesso, riporta Attuale.
Durante l’incontro a Palazzo Chigi, Abbas ha ringraziato l’Italia per l’assistenza umanitaria fornita al popolo palestinese nella Striscia di Gaza. Ha menzionato in particolare le cure destinate ai bambini feriti e il coinvolgimento italiano nella missione europea Eubam Rafah. Abbas ha rimarcato l’importanza delle relazioni bilaterali tra Italia e Palestina, evidenziando i legami storici e rinnovati che uniscono i due Paesi e i popoli amici. Ha anche condiviso gli sviluppi recenti della questione palestinese, sottolineando gli sforzi per consolidare il cessate il fuoco e facilitare l’ingresso degli aiuti umanitari a Gaza. Il leader palestinese ha ribadito il suo rifiuto di “qualsiasi spostamento forzato della popolazione”.
In merito alla situazione attuale, Abbas ha evidenziato le priorità, tra cui la cessazione degli insediamenti e dei tentativi di annessione in Cisgiordania, il contrasto al terrorismo dei coloni e la liberazione dei fondi palestinesi bloccati. Ha sollecitato la comunità internazionale a intervenire per porre fine agli attacchi contro i luoghi santi islamici e cristiani.
Questa visita coincide con un momento particolarmente delicato sul piano diplomatico, in quanto lo Stato di Palestina è riconosciuto come tale da circa tre quarti dei Paesi membri dell’Onu, ma la sua sovranità territoriale è gravemente compromessa dall’occupazione israeliana. Oltre all’evento di Atreju, l’agenda di Abbas include incontri con esponenti e leader dei partiti di opposizione in Italia, con l’obiettivo di ottenere un sostegno ampio e unitario da parte dell’intero arco politico italiano. Tra i leader previsti all’incontro ci sono la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, il presidente del M5s, Giuseppe Conte, e i leader di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni.
L’incontro con le opposizioni è essenziale per rafforzare il supporto diplomatico a favore della questione palestinese. Il governo italiano, pur mantenendo solidi rapporti con Israele, sembra intenzionato a svolgere un ruolo più significativo nella gestione delle questioni più delicate in Medio Oriente. La premier Meloni ha affermato che “la presenza di Abu Mazen fa giustizia di tante falsità sentite sul governo italiano in questi due anni”, segnalando l’impegno del governo verso una posizione di mediazione più incisiva e super partes nella regione.