Abusi sessuali su una dodicenne a Sulmona: indagini in corso
L’Aquila, 15 settembre 2025 – I presunti abusi sessuali su una dodicenne di Sulmona, che sarebbero durati due anni, sono emersi in seguito a schockanti rivelazioni. La vittima, allora di soli 10 anni, sarebbe stata soggetta a violenze e ricatti da parte di due giovani cugini, rispettivamente di 14 e 18 anni, riporta Attuale.
I carabinieri del nucleo operativo di Sulmona hanno effettuato un’operazione due giorni fa, perquisendo le abitazioni dei presunti aggressori, entrambi di origini straniere, ma nati in Italia, e sequestrando dispositivi elettronici, come telefoni e computer. Questi saranno esaminati per trovare filmati, messaggi e immagini condivisi in una chat di WhatsApp, a cui partecipano circa quaranta persone.
L’indagine ha come obiettivo principale quello di stabilire se i contenuti violenti siano stati condivisi ulteriormente, aumentando il numero di potenziali indagati. Attualmente, i due cugini sono iscritti nel registro delle indagini del tribunale dei minori e della procura di Sulmona con l’accusa di violenza sessuale aggravata e revenge porn. Secondo le dichiarazioni degli inquirenti, la ragazza avrebbe inizialmente sviluppato una particolare infatuazione per il cugino più piccolo e sarebbe stata ripresa di nascosto durante gli abusi.
Queste violenze, avvenute con cadenza quindicinale, avrebbero visto i cugini alternarsi tra i ruoli di aggressori e videomaker, accumulando materiale compromettente per ricattare la giovane. La situazione ha preso una piega drammatica a luglio, quando uno dei video è stato diffuso su WhatsApp, spingendo la vittima a contattare i carabinieri e a denunciare l’accaduto, il quale è stato prontamente acquisito dagli investigatori.
