Addio a James Earl Jones, la voce di Darth Vader e Mufasa

10.09.2024
Addio a James Earl Jones, la voce di Darth Vader e Mufasa
Addio a James Earl Jones, la voce di Darth Vader e Mufasa

Il celebre attore di cinema, tv e teatro si è spento a 93 anni nella sua casa nella contea di Dutchess, New York, negli Stati Uniti. Una carriera ricca di riconoscimenti, tra cui due Tony, due Emmy e un Oscar

Si è spento all’età do 93 anni James Earl Jones, attore di cinema, tv e teatro, noto anche per i doppiaggi di personaggi iconici, dal cattivo di “Star Wars” Darth Vader al “Re Leone” Mufasa. Jones, originario di Arkabutla, in Mississippi (Stati Uniti), è morto nella mattina di ieri, lunedì 9 settembre, nella sua casa nella contea di Dutchess, New York, come confermato dal suo agente a Variety.

Addio a James Earl Jones

Dopo aver superato una profonda balbuzie da bambino, Jones si è affermato come uno degli attori neri pionieri della sua generazione, accumulando una carriera durata oltre 60 anni: dal suo debutto a Broadway nel 1958 al Cort Theatre, ribattezzato James Earl Jones Theatre nel 2022, alla sua più recente esibizione in “Il principe cerca figlio” del 2021. Per quel film, Jones ha ripreso il suo ruolo di Re Jaffe Joffer dalla commedia di Eddie Murphy del 1988 “Il principe cerca moglie”. Considerato tra i più grandi attori teatrali e cinematografici del mondo, Jones è uno dei pochi artisti ad aver vinto l’EGOT (Emmy, Grammy, Oscar, Tony): ha ricevuto due Primetime Emmy Awards, un Daytime Emmy, uno spoken-word Grammy Award nel 1977 e tre Tony Awards, oltre ad aver ricevuto l’Honorary Academy Award.

La voci di Darth Vader e Mufasa

Nonostante i tantissimi riconoscimenti, il suo ruolo più famoso rimane la voce di uno dei cattivi più famosi del cinema, i Darth Vader.  A meta’ anni ’70 il creatore di Guerre Stellari George Lucas aveva scelto per la parte di Anakin Skywalker imprigionato nella corazza nera dopo la caduta l’imponente attore britannico David Prowse. Aveva però deciso di affidare a qualcun altro la voce del villain, qualcuno con un tono “più scuro”, optando poi per Jones. Nessuno allora si immaginava che Star Wars sarebbe diventato un successo planetario e un fenomeno culturale. Jones aveva registrato la sua parte in poche ore e fu pagato appena 7000 dollari per il primo film della serie: “Pensai allora che era un bel gruzzoletto”, aveva raccontato il diretto interessato ai media statunitensi. Due decenni dopo aver dato voce al padre di Luke Skywalker e della principessa Leia, Jones aveva fatto lo stesso con il dignitoso Mufasa di Re Leone.

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