Addio a X: la CEO Linda Yaccarino lascia il social di Elon Musk

10.07.2025 08:45
Addio a X: la CEO Linda Yaccarino lascia il social di Elon Musk

Uscita di Linda Yaccarino da X: un cambiamento significativo nella leadership dell’azienda

Per ben due anni ha affiancato Elon Musk come CEO della sua impresa più discussa: X, ex Twitter. Linda Yaccarino è stata chiamata a rimettere in sesto i ricavi pubblicitari minacciati dalla crescita di contenuti problematici sulla piattaforma, una conseguenza della decisione controversa di Musk di eliminare i filtri di moderazione, considerati un’inammissibile censura. Yaccarino ha mantenuto la rotta anche quando Musk ha esposto a critiche aspre numerosi inserzionisti globali.

Ora, tuttavia, anche Linda ha deciso di lasciare, seguendo così l’esodo di molti dirigenti di alto livello delle aziende di Musk, da Tesla a quelle nel settore dell’intelligenza artificiale, che negli ultimi tempi sono uscite di scena, alcune licenziate e altre passate a realtà più stabili nella Silicon Valley.

Ieri Yaccarino ha dichiarato il suo addio, e molti si chiedono se questo evento sia legato a problemi emersi con Grok, l’intelligenza artificiale sviluppata da xAI e integrata in X, che ha recentemente sollevato polemiche per risposte di contenuto apertamente antisemita, compresi elogi per Adolf Hitler.

Tuttavia, secondo il New York Times, il suo abbandono era già nell’aria da giorni. Musk ha sempre mostrato un’approccio caratterizzato da un rapido turnover dei dirigenti; unica eccezione è rappresentata da Gwynne Shotwell, che guida SpaceX dal 2002. Yaccarino ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto e ha definito la sua nomina «l’occasione della mia vita», ma ha vissuto un’esperienza molto tumultuosa, cercando di gestire le uscite a volte brusche di Musk e mantenendo la sua posizione sulla libertà di espressione senza limiti.

Le difficoltà per Yaccarino sono aumentate a marzo, quando è avvenuta la fusione di X con xAI, che ha portato a una posizione di maggior rilevanza per il settore dell’intelligenza artificiale rispetto ai social media. Ciò ha complicato ulteriormente il suo compito di mantenere una leadership forte all’interno del gruppo.

In termini economici, xAI è stata valutata 80 miliardi di dollari, mentre X ha raggiunto solo i 33 miliardi. Questo ha reso difficile per Yaccarino, esperta di marketing e già responsabile della pubblicità di Nbc Universal, affermarsi anche nel dominio ingegneristico che caratterizza xAI.

La situazione è diventata ancora più complessa quando Grok è stato integrato in X: le sue risposte contraddittorie hanno aggravato i problemi per Yaccarino. Musk, che ha dimostrato ostilità nei confronti dei media, ha chiesto modifiche all’algoritmo per far sì che Grok considerasse le tesi dei giornali e dei media tradizionali con uno sguardo critico, fornendo risposte ritenute politicamente scorrette. Le difficoltà sono aumentate quando Grok ha attribuito la responsabilità di eventi disastrosi in Texas a tagli di bilancio decisi da Musk, sfociando in questa serie di affermazioni infelici. Tra queste, Grok ha persino risposto a una domanda su chi si sarebbe opposto meglio a certe situazioni, affermando che «Senza dubbio Adolf Hitler: avrebbe individuato e contrastato questo schema». Questo ha causato una reazione immediata e scuse, ma il danno era già stato fatto.

Rimanere a capo in un’azienda così tumultuosa come X non è semplice, e Yaccarino rappresenta solo l’ultima di una lunga lista di uscite tra i dirigenti di Musk. La situazione continua ad essere monitorata, mentre il mondo dei social media e dell’intelligenza artificiale si interroga su come evolverà la leadership in questo contesto incerto, riporta Attuale.

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