Uccisione del deputato ucraino Andriy Parubiy a Leopoli
Il deputato ucraino Andriy Parubiy è stato ucciso sabato mattina con colpi d’arma da fuoco a Leopoli, nell’Ucraina occidentale, confermando così l’escalation della violenza nel paese. La notizia è stata riportata dal governatore della regione, Maksym Kozytskyi, e dal presidente Volodymyr Zelensky, il quale ha ricevuto la notizia dell’evento tragico dal ministro dell’Interno Ihor Klymenko e dal procuratore generale ucraino Ruslan Kravchenko, riporta Attuale.
La polizia non ha rilasciato informazioni dettagliate riguardo a possibili sospettati o sulle motivazioni dietro questo atto di violenza. L’aggressore è riuscito a fuggire e le autorità stanno attivamente ricercando informazioni che possano condurre alla sua cattura.
Andriy Parubiy, 54 anni, aveva una lunga carriera politica, iniziata nei primi anni Duemila. È stato segretario della Sicurezza nazionale nel 2014 e, dal 2019, era membro del partito Solidarietà Europea, fondato dall’ex presidente Petro Poroshenko, a cui Zelensky è succeduto nello stesso anno.
La morte di Parubiy rappresenta una perdita significativa per l’Ucraina, dato il suo ruolo cruciale nella politica del paese durante momenti decisivi. Questo omicidio solleva interrogativi sulla sicurezza dei leader politici in Ucraina, soprattutto in un contesto di guerra in corso e di instabilità.
Inaccettabile!!! Una perdita enorme per l’Ucraina, in un momento già difficile. Mi chiedo come possiamo girarci dall’altra parte quando succedono cose simili. Sembra che non ci sia mai pace in questi paesi… E noi qui a lamentarci di sciocchezze. È assurdo.