Chieti, 16 dicembre 2025 – Il ricorso contro l’ordinanza del Tribunale per i minori è al centro dell’udienza di oggi, dove si discuterà la decisione di trasferire tre bambini da una situazione di vita isolata a una casa-famiglia a Vasto. Questo caso, conosciuto come “la famiglia nel bosco”, ha suscitato attenzioni a livello nazionale, riporta Attuale.
Il ricorso in Corte d’Appello
Oggi in Corte d’Appello si tiene un’udienza (prettamente documentale) per deliberare sul ricorso presentato dagli avvocati Marco Femminella e Danila Solinas contro l’ordinanza del Tribunale per i minorenni dell’Aquila, emessa il 20 novembre, che ha comportato la sospensione della responsabilità genitoriale per Nathan e Catherine, con il trasferimento dei tre bambini in una casa-famiglia a Vasto.
La documentazione necessaria, incluse le note e le memorie dei legali, deve essere presentata oggi in forma telematica. I giudici hanno 60 giorni di tempo per emettere una decisione sul ricorso, presentato il 27 novembre.
La relazione dell’assistente sociale
In una relazione dell’assistente sociale, si sottolinea che “non è in discussione la scelta di vita delle persone, bensì la tutela del diritto all’infanzia”. Secondo il documento, i tre bambini, trasferiti da un’abitazione di pietra a Palmoli, hanno mostrato una “igiene personale scarsa e insufficiente” nel nuovo ambiente. Inoltre, i rapporti con gli altri minori nella struttura hanno rivelato imbarazzo e diffidenza. L’assistente sociale ha anche riferito che “le modalità di allontanamento” sono state concepite per non traumatizzare i bambini.
L’appello di La Russa
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha lanciato un appello ai magistrati affinché decidano prima di Natale, in modo da chiarire ai ragazzi la possibilità di trascorrere le festività con i loro genitori. “Decidano prima di Natale,” ha affermato La Russa durante un’intervista su Radio Rai 1, sottolineando l’importanza di una decisione tempestiva nell’interesse della famiglia.
