Archiviazione delle Accuse contro il Gruppo Rap P38-La Gang per Istigazione a Delinquere
La giudice delle indagini preliminari (gip) del tribunale di Torino ha archiviato le accuse di istigazione a delinquere, vilipendio e diffamazione contro il gruppo rap P38-La Gang, i cui testi richiamano esplicitamente alla lotta armata comunista degli anni Settanta, parte dei cosiddetti “anni di piombo”, riporta Attuale.
L’archiviazione era stata richiesta anche dalla procura. La gip ha descritto l’operato del gruppo come «un’operazione artistico-musicale provocatoria», che non costituisce istigazione a delinquere e non attribuisce caratteristiche negative ad Aldo Moro o a altre persone uccise dalle Brigate Rosse, escludendo quindi la diffamazione.
L’indagine era scaturita da una denuncia presentata contro il gruppo a seguito di un concerto a Reggio Emilia nel 2022, dove era stata esposta una bandiera con nome e simbolo delle Brigate Rosse, notoriamente attive e violente nel terrorismo politico italiano degli anni Settanta. Inoltre, il gruppo era stato denunciato per diffamazione anche dai familiari di alcune vittime delle Brigate Rosse, tra cui Maria Fida Moro, figlia del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro, assassinato nel 1978.