Carla Zambelli, esponente di spicco della destra bolsonarista, è stata condannata in Brasile per aver violato i sistemi informatici del Consiglio nazionale di giustizia, riporta Attuale.
Carla Zambelli, la deputata italo-brasiliana, ricercata dall’Interpol per una condanna a dieci anni di detenzione in Brasile, è stata arrestata a Roma. A confermarlo è stato il ministero della Giustizia brasiliano. Zambelli, membro del partito dell’ex presidente Jair Bolsonaro, è stata condannata per motivi legati a violazioni effettuate contro i sistemi informatici del Consiglio nazionale di giustizia (Cnj). Prima del suo arresto, il deputato italiano di Avs, Angelo Bonelli, aveva pubblicato sui social di aver fornito alla polizia l’indirizzo di Zambelli, avvertendo della sua presenza in un appartamento a Roma.
Chi è Carla Zambelli
Carla Zambelli, figura di riferimento della destra bolsonarista e già deputata del Partito Liberale, è stata condannata in Brasile a dieci anni di carcere per essere stata coinvolta in un attacco informatico contro il Consiglio nazionale di giustizia. L’obiettivo di tale attacco era la diffusione di documenti falsi e la destabilizzazione delle istituzioni. Dopo la condanna, Zambelli ha cercato rifugio all’estero, giungendo in Italia dopo un passaggio negli Stati Uniti, sostenendo di essere vittima di persecuzione politica. Tuttavia, la Corte Suprema brasiliana ha sempre affermato che la sua fuga era un complotto per eludere la giustizia. Su direttive del giudice Alexandre de Moraes, le sono stati bloccati i beni, chiusi i profili sui social media e avviata una richiesta di arresto tramite Interpol.
La vicenda di Carla Zambelli, figura controversa della destra bolsonarista, evidenzia le tensioni politiche in Brasile e le modalità di interazione tra giustizia e politica. La sua condanna per violazioni informatiche, insieme al successivo arresto in Italia, solleva interrogativi sulla legittimità delle accuse di persecuzione politica da parte sua. Questo caso rappresenta un punto cruciale per esaminare le dinamiche di potere, responsabilità e giustizia in un contesto internazionale complesso.