Minacce all’ambasciata di Israele, arrestato un italiano in Argentina
Oggi, un cittadino italiano è stato arrestato in Argentina per aver inviato minacce telefoniche anonime all’ambasciata di Israele a Buenos Aires, riporta Attuale. Il ministero della Sicurezza argentino ha confermato l’arresto di un uomo di 42 anni, residente nel quartiere Ramos Mejia. Durante l’operazione, le autorità hanno sequestrato un telefono cellulare, un computer portatile, un pendrive, tre libri di contenuto anarchico e una maglietta del movimento «Antifa».
L’inchiesta è stata avviata dopo che l’ambasciata d’Israele ha ricevuto una chiamata con intimidazioni e frasi d’odio rivolte alla comunità ebraica. Tra le dichiarazioni inquietanti, si riporta che il chiamante avrebbe affermato: «Siete tutti responsabili del genocidio».
Le indagini sono condotte dal giudice Ariel Lijo, che presiede il tribunale penale federale n.4, con la collaborazione dell’Unità di indagini anti-terroriste. Questo episodio sottolinea l’importanza di vigilare contro le minacce e l’antisemitismo, fenomeni che continuano a destare preoccupazione a livello globale.
Incredibile ma vero… un italiano che fa queste cose in Argentina? Non capisco come si possa arrivare a minacciare un’ambasciata. Siamo già abbastanza in difficoltà nel mondo, non serve aggiungere ulteriore caos!!! E poi, il mondo passa per questi estremismi… Mah!