Bayesian, trovati due corpi all’interno del veliero affondato

21.08.2024
Bayesian, trovati due corpi all'interno del veliero affondato
Bayesian, trovati due corpi all'interno del veliero affondato

I sommozzatori hanno rinvenuto due cadaveri mentre perlustravano il relitto della barca a vela affondata di fronte le coste palermitane: il numero dei dispersi si riduce a quattro

Icorpi senza vita di due persone sono stati rinvenuti dai sommozzatori all’interno del relitto del Bayesian, l’imbarcazione di lusso affondata all’alba di lunedì nel mare di Porticello, nel Palermitano. Il ritrovamento è avvenuto durante le operazioni di perlustrazione dello scafo, a oltre 50 metri di profondità, nella mattina di oggi, mercoledì 21 agosto: le persone disperse erano sei, con il numero che di conseguenza scende a quattro.

Trovati due corpi nel Bayesian

Lo yacht di lusso, di proprietà della moglie dell’imprenditore tecnologico britannico Mike Lynch, trasportava 22 passeggeri più l’equipaggio ed era ancorata al largo del porto di Porticello, quando si è capovolta durante una violenta tempesta. Al momento le autorità non hanno fornito le identità o il sesso delle due vittime, la seconda e la terza rinvenute dopo il naufragio. Il primo corpo ad essere trovato dai sommozzatori era stato quello di Thomas Recaldo, il cuoco dello yacht, individuato nelle ore successive all’affondamento della nave.

Le ipotesi sul naufragio

Intanto, secondo quanto emerge dalle prime ispezioni, la deriva mobile dell’imbarcazione al momento del naufragio era parzialmente sollevata: quattro metri invece dei sette metri e mezzo. Al momento della tempesta, con ogni probabilità, l’imbarcazione sarebbe affondata con più facilità, con la deriva alzata. Inoltre, come fanno sapere dei broker assicurativi navali, sembra che almeno uno dei portellini della nave fosse rimasto aperto. Secondo la ricostruzione dei broker gli ospiti sarebbero tornati a bordo tardi, “avevano tirato parzialmente su la deriva”. Ma pare che “alcuni portelloni siano rimasti aperti, “quelli che usano normalmente per i tender”. “Quando è arrivato quel colpo di vento, pur a secco di vela la barca si è inclinata paurosamente- è l’ipotesi – ha fatto un fiume d’acqua dal portellone sottovento ed è affondata in pochi minuti. I dispersi probabilmente sono ancora intrappolati nelle loro cabine”. Ieri sera gli speleosub sono entrati nello scafo del Bayesian da una vetrata raggiungendo, “passo dopo passo”, gli spazi comuni della barca incontrando decine di oggetti galleggianti ma non hanno raggiunto le cabine. Quello che si sono trovati davanti i sommozzatori sembra “uno scenario da Costa Concordia ma in piccolo” dove è complicato “avanzare a causa di ostacoli e spazi molto ridotti”. I sub scendono due per volta e possono restare in profondità, a 50 metri circa, dove si trova lo scafo, per non più di 12 minuti. Poi devono risalire.

Chi sono i superstiti

I superstiti, che adesso sono ospitati presso l’hotel Domina Zagarella di Santa Flavia, sono James Emsilie, 35 anni con la moglie Charlotte Golunski, anche lei di 35 anni, e la piccola Sophia di un anno. Angela Baccares, 57 anni, inglese, moglie dell’imprenditore britannico Mike Lynch che figura invece tra i dispersi insieme alla figlia Hannah di 18 anni, Sasha Murray, 29 anni, irlandese; Myin Htun Kyaw, 39 anni, del Myanmar; Matthew Griffith, francese di 22 anni; James Calfield, 51 anni, della Nuova Zelanda, che sarebbe il comandante della nave; Ayla Ronald, 36 anni, di nazionalità inglese così come Matthew Fletcher, 41 anni; Koopmans Tus, 33 anni, olandese; Leo Eppel, nato in Sud Africa di 20 anni e Parker Eaton, inglese di 56 anni. A loro si aggiungono le due hostess di bordo dello yacht Leah Randall, 20 anni, nata in Sud Africa e Katja Chicken, 22 anni, tedesca. Sono, invece, sei i dispersi, tra cui il miliardario Mike Lynch e la figlia Hannah di 18 anni.

Chi sono i dispersi

Sono sei i dispersi del naufragio: l’imprenditore milionario britannico Mike Lynch e la figlia Hannah di 18 anni, il presidente della Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer, con la moglie, e il legale di Lynch, Chris Morvillo con la moglie Neda. Due di loro sono stati rinvenuti nello scafo, ma ancora non si conoscono le identità. Il corpo della prima vittima del naufragio ritrovata fino a questo momento è del cuoco di bordo. Si tratta di un canadese ma con passaporto dell’Antigua. A riconoscerlo sono stati lunedì gli altri membri dell’equipaggio superstiti. A recuperare il corpo sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco.

L’inchiesta

La Procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta per accertare l’esatta dinamica del naufragio. Le indagini sono condotte dalla Guardia costiera di Porticello. I sopravvissuti, tutti in buone condizioni fisiche fatta eccezione per alcune escoriazioni o ferite, saranno ascoltati al più presto dai magistrati guidati dal procuratore Ambrogio Cartosio. Già lunedì sono stati ascoltati dalla Guardia costiera di Porticello che ha verbalizzato le loro dichiarazioni.

I sub hanno potuto constatare, come confermano fonti qualificate all’Adnkronos, che lo scafo è integro e che l’albero maestro non ha lesioni, almeno per i primi 50 metri. Sembra, inoltre, che l’albero maestro sia attaccato allo scafo e che la barca lunga 56 metri è inclinata di 90 gradi sulla parte destra.

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