Buffon sostiene Meloni: “Rappresenta al meglio l’Italia”
Roma, 13 dicembre 2025 – “Sicuramente Giorgia Meloni sta rappresentando nel modo migliore la nostra nazione. Sta governando da tanto e questo è un grandissimo risultato”. È l’endorsement pubblico di Gianluigi Buffon a Giorgia Meloni poco prima di salire sul palco di Atreju, la kermesse di Fratelli d’Italia in corso a Roma, riporta Attuale.
Il celebre portiere, ex campione del mondo e figura iconica del calcio italiano, ha espresso il suo sostegno in risposta a una richiesta di fare un confronto tra la premier e un allenatore di calcio attuale. Buffon, che ha ricoperto per anni un ruolo chiave nel successo della Nazionale e della Juventus, non si è mai tirato indietro nel commentare il panorama politico, affrontando anche le polemiche del passato.
Durante la sua apparizione, Buffon ha difeso il suo passato controverso, con riferimento alla famosa intervista del ’99, dove si presentò con una maglietta recante la frase ‘Boia chi molla’. La moglie, Ilaria d’Amico, ha recentemente chiarito la questione: “Si espresse male quando era un ragazzo“. Buffon ha poi precisato di non avere mai voluto prendere posizione in politica, ma solo di aver desiderato incoraggiare i suoi compagni.
Buffon ha un passato di impegni politici, avendo supportato nel 2013 Mario Monti, premier tecnico, e mostrando approvazione per il referendum costituzionale del 2016 promosso da Matteo Renzi. La sua posizione è stata descritta da D’Amico come quella di un “liberale moderato”, in continua ricerca di un centro stabile.
Accolto sul palco di Atreju con una citazione dalla canzone di Battiato, Buffon ha parlato di calcio e delle sfide che la nazionale affronterà, soprattutto in vista degli spareggi di marzo per il Mondiale. Ha espresso la sua convinzione che il raggiungimento di tale obiettivo porterebbe “magia nel Paese” e trasformerebbe l’Italia in un “grandissimo oratorio dove tutti siamo uniti”.
Riguardo al talento calcistico italiano, Buffon ha avvertito: “Ora potremmo intercettare meno il talento perché ci sono, per fortuna, anche altri sport come il tennis. Ma in una terra come la nostra, ci saranno sempre talenti, basta non soffocarli”. Ha sottolineato l’importanza di avere un’idea e una visione, evidenziando che “Il talento non lo forgi in un anno, c’è dietro una visione e un percorso che parte anche venti anni prima”. Le sue riflessioni hanno suscitato una forte reazione di approvazione tra i presenti, all’ombra di Castel Sant’Angelo.
Ma Buffon che dice così? È un grande portiere, ma la politica è un’altra cosa! Non capisco come possa sostenere Meloni, che ha le sue contraddizioni… Un momento, non è mica il calcio dove si può fare un bello schema di gioco! La realtà è più complessa. Però, ci sono sempre i talenti da valorizzare, questo è vero!