“Caldo ai Tropici: Prospettive Poco Ottimistiche”

29.06.2025 18:25
"Caldo ai Tropici: Prospettive Poco Ottimistiche"

Caldo torrido in arrivo: Italia sotto l’anticiclone Pluto

Roma, 29 giugno 2025 – L’Italia si trova attualmente sotto l’influenza dell’anticiclone Pluto, con una situazione climatica che sta portando a condizioni di estremo caldo. Nei prossimi giorni, le temperature potrebbero raggiungere punte significative di 38-40° nelle principali città, e questo scenario pare destinato a perdurare almeno durante la prima metà di luglio. Già nei giorni scorsi, abbiamo assistito a temperature che hanno superato i livelli attesi per il mese di giugno, creando un ambiente afoso e opprimente.

Antonio Sanò, esperto di ilMeteo.it, avverte che ci troviamo in una fase climatica anomala, caratterizzata da temperature superiori di 7-8° rispetto alle medie storiche di questo periodo. Ciò che ci aspetta non sembra essere una tipica estate mediterranea, ma piuttosto un clima simile a quello tropico.

Questa vasta area di alta pressione non solo influenzerà l’Italia, ma abbraccerà anche gran parte dell’Europa, compresi i territori iberici e britannici. L’anticiclone farà sì che, oltre alle temperature elevate, assistiamo a un’abbondante esposizione al sole. Le città di Milano, Firenze, Roma e Napoli potrebbero registrare temperature superiori a 37-38 gradi per cinque giorni consecutivi, un evento che non ha precedenti nel contesto climatico italiano. Inoltre, nelle pianure del Nord e nelle aree interne del Centro, è realistico aspettarsi punte di 39-40° durante le ore più calde.

Il caldo mostrerà la sua forza anche di notte, portando a quelle che vengono definite le ‘notti tropicali’, un termine climatologico che indica le notti con una temperatura minima superiore ai 20 gradi. Questo valore è cruciale per il monitoraggio dei cambiamenti climatici e viene riconosciuto a livello internazionale dall’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo). Durante la prossima settimana, le temperature notturne potrebbero rimanere elevate, con valori che faticheranno a scendere sotto i 25-28°, specialmente nelle aree urbane dove il livello di umidità renderà la percezione del caldo ancora più intensa.

Le temperature percepite in alcune regioni potrebbero sfiorare i 30 gradi anche durante le ore notturne, aggravando la situazione di disagio fisico per i cittadini. È evidente che questo periodo di intenso caldo è preoccupante e pone interrogativi non solo sul benessere delle persone, ma anche sulle potenziali ripercussioni per la salute pubblica.

Da segnalare, tuttavia, anche un rischio di temporali previsto per martedì 1 e venerdì 4 luglio nelle regioni alpine, che potrebbero estendersi fin verso le pianure di Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. L’aumento della temperatura accumulata potrebbe favorire eventi meteo estremi, come nubifragi e grandinate significative, un fenomeno da non sottovalutare durante questa ondata di calore.

Stando a quanto riportato, la situazione climatica non accenna a migliorare nei prossimi giorni, e sarà fondamentale monitorare gli sviluppi. Questo caldo estremo richiede attenzione e precauzioni, tanto per la popolazione quanto per le infrastrutture e l’ambiente.

In sintesi, il mese di luglio si prospetta come uno dei più caldi degli ultimi anni, con un impatto significativo su varie regioni italiane e non solo; un fenomeno da tenere d’occhio, soprattutto per prepararsi ad affrontare eventuali emergenze legate al clima.

Per ulteriori aggiornamenti sulla situazione climatica, riporta Attuale.

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