Carlos Alcaraz ha affrontato una dura prova negli ottavi di finale del torneo Atp del Queen’s. Il tennista spagnolo ha trionfato con un punteggio di 6-4, 6-7, 7-5, in una partita che ha superato le tre ore e mezza, riuscendo a rimontare da un 2-4 nel set decisivo. Questa rimonta segue quella clamorosa nella finale del Roland Garros, riporta Attuale.
In conferenza stampa, Alcaraz ha condiviso le sue impressioni sulla partita: “Ho giocato – ha dichiarato – un ottimo tennis da fondocampo, ma il mio servizio mi ha deluso. È stata una situazione frustrante e sono rimasto piuttosto insoddisfatto. Nel set decisivo ho preso il comando, ma poi lui mi ha brekkato due volte di seguito. È stato il momento di maggiore frustrazione. Non sono abituato a ciò. Di solito riesco a tenere a bada le mie emozioni, ma oggi non ci sono riuscito. Tuttavia, non mi sono arreso. Ho continuato a combattere e a rimanere in partita il più possibile. Sono felice di aver vinto”.
Quindici vittorie consecutive rappresentano la striscia più lunga della sua carriera: “Adesso mi sento probabilmente più sicuro di me in campo. Ho giocato a un livello altissimo ultimamente. Questo torneo mi sta aiutando a riadattarmi all’erba. Spero che questa vittoria continui. Mantengo la mentalità di non mollare mai. È fondamentale avere sempre pensieri positivi. Ci sono stati momenti in cui non l’ho fatto, ma non ho mai cessato di lottare. Sono convinto che questa sia la cosa più importante. È necessario sapere che il tuo avversario ti offrirà l’opportunità di rientrare in partita, ed è quello che ho avuto in mente oggi. Continuare a combattere e far capire all’avversario che se vuole batterti, dovrà esprimere il suo miglior tennis”.
Carlos Alcaraz sfiderà nei quarti di finale il francese Rinderknech
Il francese Arthur Rinderknech sarà il prossimo avversario di Alcaraz: “Ricordo che è stato il mio primo avversario al Queen’s 2023 sull’erba. È stata una partita molto difficile. Avrebbe potuto battermi. Ricordo che è stata una gara molto combattuta. Quella vittoria mi ha supportato nelle partite successive. Ho sempre detto che più tempo si trascorre in campo, sull’erba, meglio è, perché ci si abitua meglio a questa superficie. Arthur è un ottimo tennista e sta giocando molto bene. Il suo gioco sull’erba è estremamente pericoloso. Dovrò mantenere alta la concentrazione sulla mia risposta e migliorare il servizio, che è stato il mio punto debole oggi“.
