Carola Rackete si ritira dal Parlamento europeo per rinnovare Die Linke

09.07.2025 10:45
Carola Rackete si ritira dal Parlamento europeo per rinnovare Die Linke

Dimissioni di Carola Rackete dal Parlamento Europeo

Carola Rackete, eurodeputata del partito Die Linke, ha annunciato il suo addio al seggio nel Parlamento europeo. La notizia è stata diffusa dal gruppo The Left, che ha espresso un caloroso saluto alla deputata, riconoscendo il suo impegno per il rinnovamento del partito. «La mia candidatura e il mio mandato hanno sempre mirato a contribuire al rinnovamento del partito Die Linke, un processo che sta procedendo con successo», afferma Rackete, ribadendo l’importanza del lavoro collettivo nell’elaborazione del suo mandato. Riporta Attuale.

Nel suo ruolo di capitana della Sea Watch, Rackete ha vissuto una battaglia legale con l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini. È un’attivista di grande spessore, nota per il suo impegno ecologico e per la sua determinazione a mettere in luce le problematiche legate al cambiamento climatico. «Carola è una figura molto rispettata dalla sinistra e ha sempre dimostrato di essere un esempio positivo», ricorda The Left. Il suo impegno nel salvare vite umane in mare e la sua volontà di affrontare le sfide globali legate alla giustizia e alla migrazione l’hanno resa un simbolo di resilienza e di attivismo.

Eletta per il partito tedesco Die Linke, Rackete ha attivamente sostenuto tematiche cruciali nelle commissioni ENVI, ECON e AGRI del Parlamento europeo. Le sue battaglie si sono concentrate sulla giustizia climatica e sui diritti dei più vulnerabili, quelli maggiormente colpiti dall’inazione di fronte ai cambiamenti climatici.

Martin Schirdewan, co-presidente di The Left, ha commentato: «Carola è un’eroina per moltissime persone in Europa. Le sue esperienze come capitano l’hanno messa di fronte a politiche migratorie che causano annualmente la morte di migliaia di persone in mare. Siamo orgogliosi del lavoro svolto insieme a lei nel Parlamento e continueremo a combattere per le cause che ha sostenuto». La sua eredità, secondo Schirdewan, sarà portata avanti da The Left mentre si continua a lavorare per l’azione climatica, i diritti dei lavoratori e una revisione delle politiche migratorie europee giudicate inadeguate.

Il partito è ansioso di collaborare con il successore di Rackete per mantenere viva la battaglia per i diritti dei lavoratori, l’azione ambientale e la lotta contro il fascismo all’interno del Parlamento europeo. Carola Rackete lascia quindi un importante messaggio di attivismo e determinazione, che continuerà ad ispirare e muovere le masse verso una giustizia sociale e climatica.

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