Attentato a Bondi Beach: un uomo disarma un terrorista durante la festa di Hanukkah
Un uomo di 43 anni, Ahmed el Ahmed, ha mostrato un’incredibile bravura intervenendo per disarmare uno dei due terroristi che hanno aperto il fuoco su un gruppo di persone durante la celebrazione di Hanukkah a Bondi Beach, Sydney. Ahmed, padre di due bambini e proprietario di un negozio di frutta, si è lanciato nel caos per proteggere i presenti, riporta Attuale.
La situazione è esplosa quando i due aggressori, un padre e un figlio, hanno cominciato a sparare indiscriminatamente in mezzo alla folla. Ahmed, sorprendendo tutti, ha affrontato uno dei terroristi e gli ha strappato il fucile, puntandolo contro di lui. Tuttavia, ha scelto di non sparare e ha messo l’arma a terra.
Poco dopo, il secondo terrorista ha aperto il fuoco, colpendo Ahmed alla mano e al braccio. Nonostante la gravità delle ferite, Ahmed è stato descritto dai testimoni come un eroe, in attesa dei soccorsi con un’espressione serena. «È la scena più incredibile che abbia mai visto», ha commentato Chris Minns, primo ministro del Nuovo Galles del Sud, elogiando il suo coraggio e sottolineando come grazie a lui molte vite siano state salvate.
La sua identità non è stata immediatamente rivelata, ma una volta pubblicato il video dell’incidente, il suo gesto è diventato virale, trasformandolo in un simbolo di speranza per una comunità colpita dalla violenza antisemita. Ahmed el Ahmed, arabo e musulmano, ha attirato l’attenzione dei media dopo che il suo gesto eroico è stato messo in contrasto con gli aggressori che condividevano la sua stessa origine etnica. Questa dinamica ha generato polemiche sui social media, dove alcuni tentavano di appropriarsi della sua figura.
Intervenendo attraverso il cugino Mustafa, la famiglia ha confermato che Ahmed è stato operato con successo e i medici prevedono una rapida guarigione. La sua azione ha ispirato una risposta collettiva di gratitudine sui social, dove gli utenti lo elogiano come un eroe e chiedono di supportare il suo negozio. La reazione del pubblico riflette non solo l’ammirazione per il suo attacco coraggioso, ma anche una necessità collettiva di trovare speranza in un momento di crisi.
