Corinaldo, evaso dopo la laurea arrestato a Barcellona

17.07.2025 12:55
Corinaldo, evaso dopo la laurea arrestato a Barcellona

Bologna, 17 luglio 2025 – La sua clamorosa fuga è durata esattamente due settimane. Andrea Cavallari, 26 anni, è stato arrestato poco fa dopo essere evaso il 3 luglio, giorno della discussione della sua tesi di laurea in giurisprudenza, riporta Attuale.

Si trovava nascosto a Barcellona. La sua evasione è iniziata nel pomeriggio del 3 luglio, quando, dopo aver pranzato con i parenti in occasione della laurea, ha fatto perdere le sue tracce nel centro storico di Bologna, salendo sull’auto di un amico. Cavallari è stato condannato a 11 anni e 10 mesi di reclusione per la strage di Corinaldo (Ancona), avvenuta la notte dell’8 dicembre 2018, che ha causato la morte di sei persone: cinque adolescenti e una madre di quattro figli.

La cattura in tempi brevi è stata possibile grazie all’impegno di molte persone che hanno lavorato incessantemente, giorno e notte. A guidare le operazioni c’è stata la polizia penitenziaria, in particolare il Nucleo investigativo regionale comandato dal facente funzione Giuseppe Ciuffreda, collaborando strettamente con il Servizio centrale (Nic) e i Nuclei investigativi dei carabinieri di Bologna e Ancona.

È stata avviata anche un’inchiesta da parte della Procura di Bologna in sinergia con quella di Ancona per identificare eventuali complici e casi di favoreggiamento.

La fuga

Cavallari era uscito dal carcere della Dozza giovedì 3 luglio alle 8, accompagnato dalla madre. Dopo, si è diretto verso il centro città per la discussione della sua tesi in Scienze Giuridiche, con specializzazione in Consulenza del lavoro e relazioni aziendali, in via Zamboni. Dopo la discussione, ha pranzato in un’area riservata del ristorante di pesce ‘The man and the sea’ di via Righi, in compagnia della madre, del patrigno e della madre di quest’ultimo.

Alle 15.30, Andrea Cavallari ha salutato i familiari dicendo di voler trascorrere un po’ di tempo con la fidanzata. Un amico è venuto a prenderlo per portarlo via. Avrebbe dovuto rientrare alla Dozza entro le 18, ma da quel momento, di lui non si è più saputo nulla. È rimasto scomparso per due settimane, fino al suo arresto avvenuto questa mattina.

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