La risposta dell’Iran all’attacco israeliano
Tra venerdì e sabato, l’Iran ha risposto a un attacco Israeliano che aveva colpito diversi siti strategici del suo programma nucleare, provocando la morte di alcuni dei suoi principali comandanti militari. In questo frangente, l’Iran ha lanciato oltre 150 missili balistici e un centinaio di droni contro Israele. Questo attacco rappresenta una escalation notevole, considerando che l’azione più grave precedente aveva visto un impiego di circa 180 missili nel mese di ottobre del 2024, riporta Attuale.
I missili balistici sono progettati per seguire una traiettoria parabolica, permettendo di colpire obiettivi a migliaia di chilometri di distanza. Vengono lanciati ad altitudini elevate, superando l’atmosfera e accedendo allo spazio. In questa fase, il missile può viaggiare per grandi distanze senza necessità di propulsione, fino a quando non inizia a ricadere verso la Terra.
In fase di discesa, grazie alla forza di gravità, il missile raggiunge velocità enormi, rendendo difficile la sua intercettazione. Questa accelerazione non solo complica le manovre di difesa, ma aumenta anche il potenziale distruttivo dell’ordigno.
I missili balistici sono comunemente lanciati da navi da guerra, silos sotterranei o piattaforme mobili. Nonostante la loro capacità di portare testate nucleari, sono notoriamente imprecisi, poiché la traiettoria è fissata al momento del lancio e non può più essere modificata. Una volta esaurita la propulsione iniziale, il missile continua il suo volo esclusivamente per effetto della gravità, il che può farlo deviare dal bersaglio di centinaia di metri.
In contrasto ci sono i missili da crociera, che presentano dimensioni inferiori e una notevole precisione. Questi missili seguono un volo parallelo al suolo e possono essere manovrati ad ogni fase del viaggio. Tuttavia, sono generalmente più lenti e hanno una portata limitata a centinaia di chilometri.
In aggiunta, esistono i missili ipersonici, relativamente recenti e in dotazione a pochi eserciti, che uniscono la rapidità dei balistici alla manovrabilità dei missili da crociera.
– Le notizie in diretta: Israele e Iran continuano a bombardarsi