Roma, 6 dicembre 2025 – Un’anziana è stata uccisa a martellate, il corpo ritrovato esanime in un appartamento sul litorale di Ostia, in provincia di Roma. La donna, un’80enne, sarebbe stata colpita dal nipote al culmine di una lite familiare: quando sono arrivati i soccorsi, la vittima era riversa a terra in una pozza di sangue, riporta Attuale.
Fermato dalla polizia il nipote 30enne, l’uomo è stato rintracciato attraverso il GPS del telefonino e bloccato a una fermata della metro mentre cercava di fuggire dal luogo del delitto. Il 30enne avrebbe ferito il compagno della madre, che è stato portato all’ospedale Grassi.
Cosa è successo
L’allarme è scattato intorno alle 8.30 di questa mattina in via Molteni a Ostia. A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa, svegliati dalle urla della donna. Subito hanno contattato i soccorsi per chiedere aiuto.
All’arrivo, i poliziotti hanno trovato la donna di 80 anni in una pozza di sangue. Il giovane, che era scappato prendendo la metro, è stato bloccato poco dopo. L’ipotesi è che l’aggressione sia avvenuta durante una lite. Resta ancora da chiarire il movente.
L’arresto
Il 30enne è stato arrestato dai poliziotti del Reparto Volanti dopo essere sceso dal treno della linea Roma-Lido all’altezza di viale Giustiniano Imperatore, nel quartiere della Garbatella.
Notizia in aggiornamento
Che mondo triste… Non riesco a credere che un nipote possa arrivare a tanto. Le famiglie dovrebbero essere un rifugio e non un campo di battaglia. E ora si parla di povertà e disagi… La violenza non sarà mai la risposta!