Disastro annunciato al Louvre: segnalazioni di carenze nella sicurezza ignorate

20.10.2025 11:55
Disastro annunciato al Louvre: segnalazioni di carenze nella sicurezza ignorate

Rapina al Louvre: emergono preoccupazioni sulla sicurezza del museo

Una clamorosa rapina avvenuta domenica mattina al Louvre ha suscitato forte preoccupazione a livello mondiale. Il museo, il più visitato del pianeta con quasi 9 milioni di visitatori all’anno, è considerato un simbolo della Francia. Tuttavia, l’azione di quattro banditi non è stata una sorpresa, poiché da tempo si segnalano le carenze nella sicurezza del museo, riporta Attuale.

Il museo ha chiuso al pubblico per tutta la giornata di ieri dopo il furto avvenuto tra le 9:00 e le 9:40 del mattino. Questo non è un episodio isolato; il 16 giugno scorso, il Louvre era rimasto chiuso a causa di uno sciopero spontaneo dei dipendenti. Sarah Sefian, un’operatrice del museo, aveva descritto quell’evento come una manifestazione di esasperazione, sottolineando la carenza cronica di personale e le condizioni di lavoro insostenibili.

Negli attimi successivi al furto, ministri, leader dell’opposizione e il presidente Macron hanno denunciato un “attacco al cuore della Francia” e la profanazione di un simbolo. Macron ha promesso che «le opere verranno ritrovate e i banditi consegnati alla giustizia», ma vi è scetticismo riguardo alle sue promesse.

La rapina è stata preceduta da avvertimenti sullo stato del museo. A partire da gennaio, la presidente Laurence des Cars aveva inviato una nota alla ministra della Cultura, Rachida Dati, denunciando le condizioni allarmanti delle strutture, che mostrano segni di obsolescenza preoccupante. I problemi strutturali del Louvre sono stati amplificati da un recente rapporto della Corte dei Conti, che denunciava falle significative nella sicurezza.

Il documento evidenzia che in alcune aree, come la Galeria di Apollo, un terzo delle sale non è dotato di videocamere di sorveglianza. La Corte sottolinea che, nonostante un budget annuale di 323 milioni di euro, i fondi destinati alla sicurezza sono considerati insufficienti rispetto alle necessità reali.

Laurence des Cars ha garantito che il progetto Louvre Nuova Rinascita prevede un rafforzamento della sicurezza; tuttavia, le richieste di dimissioni della presidente aumentano, essendo accusata di non aver agito in modo tempestivo per risolvere le problematiche denunciate. Il furto ha aperto un dibattito pubblico sulla gestione e sicurezza del museo, chiarendo la necessità di misure immediate e concrete.

1 Comments

  1. Incredibile che al Louvre, un simbolo della Francia, possano avvenire furti del genere. Ma, a pensarci bene, non è una sorpresa… le denunce sulla sicurezza erano quelle, ma chi l’ha mai ascoltato? Sembra proprio che serva un grande cambiamento, prima che sia troppo tardi.

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