Mortale Micheal Ray Richardson, leggenda del basket italiano
È venuto a mancare Micheal Ray Richardson, uno dei più noti cestisti statunitensi che hanno calcato i parquet del campionato italiano di basket, all’età di 70 anni a causa di una lunga malattia, riporta Attuale. Ex stella dell’NBA, Richardson si trasferì in Italia alla fine degli anni Ottanta dopo essere stato escluso dalla lega americana a seguito di tre positività alla cocaina. La sua carriera in Italia è stata segnata dalla sua preziosa esperienza con la Virtus Bologna, dove militò dal 1988 al 1991, collezionando due Coppe Italia e una Coppa delle Coppe, cimentandosi come uno dei migliori giocatori del suo tempo.
Il suo percorso a Bologna si interruppe dopo un ulteriore controllo antidroga che risultò positivo alla cocaina. Successivamente, Richardson continuò a giocare in Italia, difendendo i colori di Livorno dal 1992 al 1994 e di Forlì nella stagione 1998-1999, per poi tornare nuovamente a Livorno per la stagione 1999-2000.
La sua vita e carriera sono state caratterizzate da alti e bassi, ma il talento cristallino di Richardson lo ha reso un personaggio indelebile nella storia del basket italiano. La sua storia rappresenta al contempo una celebrazione delle straordinarie capacità sportive e un monito riguardo alle conseguenze delle dipendenze. La comunità del basket piange la perdita di una figura così influente e controversa.