Il triste annuncio sui social: il 49° Imam ereditario dei musulmani sciiti ismailiti, si è spento a Lisbona a 88 anni. Nel marzo del 1962 fu lui a fondare il Consorzio che ha portato al centro del mondo un angolo di Sardegna
All’età di 88 anni è morto il principe Karim Aga Khan, il fondare nel marzo del 1962 del Consorzio Costa Smeralda che ha portato il meraviglioso angolo della Sardegna a diventare uno dei posti più conosciuti al mondo.
È morto il principe Karim Aga Khan
Il triste annuncio è arrivato sul canale X dell’Aga Khan Development Network: “Sua Altezza il principe Karim Al-Hussaini, Aga Khan IV, Imam ereditario dei musulmani sciiti ismailiti e diretto discendente del profeta Maometto (pace sia con lui), è deceduto pacificamente a Lisbona il 4 febbraio 2025, all’età di 88 anni, circondato dalla sua famiglia. Non abbiamo parole. Solo una: grazie”.
“I leader e lo staff dell’Aga Khan Development Network porgono le nostre condoglianze alla famiglia di Sua Altezza e alla comunità ismailita di tutto il mondo – si legge in una nota -. Mentre onoriamo l’eredità del nostro fondatore, il principe Karim Aga Khan, continuiamo a lavorare con i nostri partner per migliorare la qualità della vita degli individui e delle comunità in tutto il mondo, come lui desiderava, indipendentemente dalle loro appartenenze religiose o origini”. L’imprenditore e filantropo, che fu tra i monarchi più ricchi del mondo, aveva 88 anni, era nato a Ginevra nel 1936. Non sono state rese note le cause del decesso, mentre il nome del successore verrà annunciato a breve.
La “nascita” della Costa Smeralda
“Arrivai a Porto Cervo con quattro o cinque amici, su una barca di dodici metri. Non c’era niente. Fu la prima volta che vidi la Costa Smeralda durante l’estate. Volevo vedere un piccolo terreno che avevo comprato”, raccontava l’Aga Khan. Il 14 marzo 1962, 63 anni fa, a Olbia nacque il Consorzio Costa Smeralda. L’inizio di un’epoca, e una rivoluzione per quell’angolo di paradiso nel nord-est dell’Isola. Attratto dalla naturale bellezza del tratto di costa nord-orientale sarda compresa nei comuni di Olbia ed Arzachena, acquistò molti terreni. Grazie al genio degli architetti Jacques Couelle, Savin Couelle, Luigi Vietti e Michele Busiri Vici, ideò un vero e proprio stile, poi imitatissimo: lo stile della Costa Smeralda, utilizzando il più possibile materiali locali galluresi, come il granito e il legno.
Fondò il villaggio di Porto Cervo e la località divenne in pochi anni centro di riferimento del turismo di lusso: porto turistico, alberghi, la compagnia aerea Alisarda (poi Meridiana). Nel 1969 fece costruire il nuovo aeroporto Olbia Costa Smeralda che divenne il più importante scalo internazionale della Sardegna. Un trentennio fa, era il 1994, la fine di un’era con il passaggio delle azioni dall’Aga Khan alla Sheraton. Il principe ismaelita aveva però conservato lo Yacht Club Costa Smeralda. Con il suo fondo di investimenti, l’Aga Khan ha costruito università, ospedali, centri culturali, fondazioni, istituzioni così come resort di lusso, che lo hanno reso uno dei monarchi più ricchi del pianeta: nel 2010 era all’11esimo posto nella lista di Forbes: un patrimonio stimato intorno al miliardo di dollari. Gli investimenti dell’Aga Khan erano a fini di lucro, e sono gestiti dall’Aga Khan Development Network, che supervisiona le attività di circa 200 società.