Roma, 11 ottobre 2025 – La Nasa ha confermato che il 2 agosto 2027 avrà luogo una delle più lunghe eclissi solari della storia, che porterà a un’oscuramento del giorno per un massimo di 6 minuti e 23 secondi. Questo evento, che rappresenta la seconda eclissi più lunga del XXI secolo, sarà osservabile in vari paesi del Mediterraneo, compresa l’Italia, mentre il punto ideale per assistere alla massima durata si troverà vicino a Luxor in Egitto, riporta Attuale.
Dove ammirarla
La Nasa ha fornito dettagli sull’eclissi solar del 2 agosto 2027, che inizierà nell’Oceano Atlantico e attraverserà il Nord Africa e il Medio Oriente, fino a terminare nell’Oceano Indiano. L’allineamento della Luna raggiungerà una durata massima di 6 minuti e 23 secondi, con l’ombra totale che porterà il buio a coprire regioni come il Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Sudan, Arabia Saudita, Yemen e Somalia. In Italia, il fenomeno sarà visibile solo parzialmente, con una copertura più significativa al Sud e nelle isole: si stima una copertura del 55,5% nel Nord-Est e fino al 99,8% a Lampedusa. Curiosamente, a soli 20 km a sud di Lampedusa sarà possibile assistere all’eclissi totale senza lasciare il territorio italiano.
Gli esperti consigliano agli appassionati di recarsi in una delle aree indicate e di utilizzare occhiali certificati ISO 12312-2, o telescopi dotati di filtri adeguati per proteggere la vista. La durata di questa eclissi solare, inoltre, non sarà superata fino al 2114, avvicinandosi al massimo teorico di 7 minuti e 32 secondi. Per comprendere l’unicità di questo fenomeno, si può confrontare con la ‘Grande eclissi americana’ del aprile 2024, la quale, sebbene lunga, ha avuto una durata di ‘soltanto’ 4 minuti e 28 secondi.
La durata di un’eclissi
La durata di un’eclissi solare dipende da tre variabili. La prima è la distanza dalla Terra alla Luna: più la Luna è vicina, più grande appare e maggiormente può coprire il Sole. La seconda è la distanza tra la Terra e il Sole: più il Sole è lontano, più è possibile avere un’eclissi totale. Infine, la terza variabile riguarda la distanza della totalità dell’eclissi dall’Equatore; se questo valore contrasta con la velocità di rotazione terrestre, può rallentare il movimento dell’ombra lunare. L’eclissi del 2027 presenterà tutte queste condizioni favorevoli, con la Luna vicinissima al perigeo e la Terra prossima all’afelio, mentre la totalità si verificherà in latitudini basse, non lontane dall’Equatore.