Elon Musk alla conquista di Marte: “Tra due anni le prime astronavi, tra 20 ci viviamo”

09.09.2024
Elon Musk alla conquista di Marte: "Tra due anni le prime astronavi, tra 20 ci viviamo"
Elon Musk alla conquista di Marte: "Tra due anni le prime astronavi, tra 20 ci viviamo"

Il progetto è a dir poco ambizioso e, secondo il miliardario, sarà economicamente sostenibile

Elon Musk vuole andare alla conquista di Marte. E già ha in programma quando accadrà. Tra due anni, secondo il sudafricano, si andrà sul pianeta rosso. Il patron di Space X – che nel 2027 potrebbe diventare il primo trilionario al mondo – con una serie di post pubblicati su X (ex Twitter di sua proprietà) ha annunciato le sua visione ambiziosa. “Le prime ‘astronavi per Marte’ partiranno tra due anni, quando si aprirà la prossima finestra Terra-Marte”.

Il piano in due fasi di Elon Musk per arrivare su Marte

Come spiegato da Musk, inizialmente non ci sarà equipaggio a bordo e le astronavi saranno utilizzate per testare l’affidabilità di un arrivo senza danni su Marte. E se gli atterraggi andranno bene, la compagnia spaziale SpaceX lancerà i suoi primi voli con equipaggio su Marte in quattro anni. Da lì in poi, il numero di voli crescerà in maniera esponenziale con l’obiettivo di costruire “tra circa 20 anni le città in grado di sostenersi autonomamente”, ha aggiunto il miliardario, che pone come traguardo ultimo quello di “diventare multiplanetari” e consentire al genere umano di “non avere più tutte le nostre uova, letteralmente e metabolicamente (scrive testuale, ndr), su un unico pianeta”. Ad aprile, Musk, che ha fondato SpaceX nel 2002, ha dichiarato che la prima astronave senza equipaggio ad atterrare su Marte sarebbe avvenuta entro cinque anni, mentre i primi esseri umani sarebbero atterrati su Marte entro sette anni.

Il progetto è a dir poco ambizioso e, secondo Musk, sarà economicamente sostenibile. “Space X  – ha precisato ancora – ha creato il primo stadio di un razzo completamente riutilizzabile e, cosa molto più importante, ha reso il riutilizzo economicamente sostenibile. Rendere la vita multiplanetaria è fondamentalmente un problema di costi su Marte”, ha aggiunto. “Attualmente ci sono costi di circa un miliardo di dollari per” portare una “tonnellata di carico utile sulla superficie di Marte”.

Per Musk bisogna migliorare e portare la cifra a 100mila dollari per tonnellata per costruire una città autosufficiente sul pianeta rosso, quindi “la tecnologia deve essere 10.000 volte migliore. Estremamente difficile, ma non impossibile”, ha chiosato. Le risorse a Musk, per il momento, non sembrano mancare. Secondo un rapporto della Informa Connect Academy, il patrimonio del patron di Tesla, SpaceX e X (ex Twitter) è cresciuto a un tasso medio annuo del 110%, condizione questa che lo metterebbe in testa alle classifiche dei più ricchi del mondo. 

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