
Al termine del GP dell’Arabia Saudita, Lewis Hamilton é apparso poco soddisfatto della sua gara. Dopo una qualifica non ottimale, é scattato dalla settima posizione. Il pilota britannico non é riuscito a guadagnare nessuna posizione durante il gran premio. A differenza di Charles Leclerc, che ha conquistato il primo podio stagionale per la Ferrari, Hamilton non é riuscito a replicare i tempi del compagno di scuderia.
L’entusiasmo di inizio stagione, sia di Hamilton che della Ferrari, sembra affievolirsi gara dopo gara. Nonostante la vittoria nella gara Sprint del GP di Cina, Hamilton non riesce a trovare il giusto feeling con la SF-25.
La motivazione può essere un fattore chiave per Hamilton e la Ferrari
Il sette volte campione del Mondo attualmente occupa il settimo posto nel mondiale piloti. Nonostante la lotta con Lando Norris nel GP dell’Arabia Saudita, le sue dichiarazioni al termine della gara hanno messo in allarme i Tifosi.
Il pilota britannico ha ammesso di non essersi mai trovato a proprio agio con la monoposto per l’intera durata della gara: “Nemmeno un secondo“.
Secondo l’ex pilota Christian Danner la motivazione potrebbe essere un fattore determinante per il resto della stagione: “I pochi punti in più o in meno non sono molto importanti nella situazione in cui si trova la Ferrari“. Danner ha voluto sottolineare anche l’importanza delle emozioni: “Ma le emozioni contano, la motivazione. Questo vale sia per il pilota che per la scuderia. E Lewis ha lottato più del suo compagno di scuderia Leclerc per tutta la gara“.
Le emozioni e le motivazioni possono giocare un ruolo molto importante in una stagione cosí lunga. Riuscirà Lewis Hamilton a ritrovare la sintonia necessaria con la SF-25 per risalire la classifica?