Tragedia Familiare a Paupisi: Ocone Confessa l’Uccisione di Moglie e Figli
Roma, 1 ottobre 2025 – Salvatore Ocone ha confessato di aver ucciso la moglie Elisa Polcino e il figlio, ferendo gravemente la figlia, ha fatto sapere il procuratore di Benevento, Gianfranco Scarfò, prima di lasciare nella notte la caserma dei carabinieri di Campobasso, riporta Attuale.
Ocone, 58 anni, è stato catturato in Molise dopo un periodo di fuga di 12 ore, durante il quale avrebbe ucciso il figlio 15enne e ferito la figlia 16enne subito dopo aver ucciso la moglie 49enne. L’ipotesi di un’aggressione ai figli durante la fuga da Paupisi a Ferrazzano è stata esclusa. I carabinieri lo hanno fermato nelle campagne attorno a Campobasso. Durante l’interrogatorio notturno, Ocone era assistito da un avvocato d’ufficio, Giovanni Santoro.
Nel frattempo, la figlia è stata trasferita in condizioni gravissime dal Cardarelli di Campobasso al Neuromed di Pozzilli, in provincia di Isernia, per essere operata. Scarfò ha informato che è stato eseguito un fermo nei confronti di Ocone per duplice omicidio aggravato, tentato omicidio e sequestro di persona. “È stato sottoposto a interrogatorio e sui fatti ha reso confessione”, ha dichiarato Scarfò, aggiungendo che “per tutti gli altri particolari della vicenda non è il momento di parlarne, non è opportuno”.
Il procuratore ha sottolineato l’importanza di ulteriori approfondimenti sulle motivazioni del crimine: “Dobbiamo fare tutti gli approfondimenti, sulle motivazioni dobbiamo ancora investigare”. Scarfò ha inoltre ringraziato i carabinieri di Benevento e di Campobasso, esprimendo speranza che la loro collaborazione sia stata cruciale, soprattutto per “una persona che in questo momento è in ospedale”.
