Flavio Cobolli ha dimostrato, qualora ce ne fosse bisogno, che sa soffrire. L’azzurro ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva all’Atp 500 di Halle battendo il canadese Denis Shapovalov, di nuovo nel tie-break decisivo del terzo set. Il tennista toscano, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha espresso la sua gioia, pur non essendo completamente soddisfatto della prestazione: “Oggi sono un po’ arrabbiato, devo essere sincero, perché avevo la partita in mano dopo il primo set. Ci sono delle lacune mentali che devo gestire meglio. Sono comunque felicissimo del risultato, della partita, di come sono riuscito a recuperare. Anche perché la partita sembrava persa, lui ha servito per il match e io ero molto preoccupato. Ma alla fine lotto sempre e mi piace stare in campo. Contentissimo della vittoria, ma ci sono ancora molte cose su cui devo lavorare e devo farlo in fretta”, riporta Attuale.
Le rivelazioni di Cobolli
“Ero arrivato qui senza aver mai giocato un giorno sull’erba. Mi sono allenato sul cemento per staccare un po’ e quindi non avevo buone sensazioni. Tuttavia, fin dal primo giorno, ho trovato un buon feeling con il campo rispetto all’anno scorso. Mi sento migliorato e più competitivo, e questo mi consente di restare aggrappato a tutti,” ha raccontato l’italiano, che aveva raggiunto i quarti in un torneo su erba solo a Eastbourne nel 2024.
Venerdì, dopo la sfida tra Daniil Medvedev e Alex Michelsen, Flavio affronterà il padrone di casa e numero 2 del mondo Alexander Zverev. Si profila un’altra battaglia per il 23enne, che tenterà comunque di mettere in difficoltà il finalista del ‘250’ di Stoccarda. Una vittoria potrebbe catapultare l’azzurro nella top 20 del ranking per la prima volta nella sua carriera.