Gaza del futuro: il video della ministra israeliana suscita indignazione su X

23.07.2025 15:35
Gaza del futuro: il video della ministra israeliana suscita indignazione su X

Il piano “Gamliel” di Migrazione Volontaria per Gaza

Gila Gamliel, ministro dell’Innovazione in Israele, ha recentemente condiviso un video evocativo che ricorda il controverso concetto della “nuova Gaza” lanciato da Donald Trump. Il video, che ritrae grattacieli, alberghi di lusso e giovani in vacanza sulle spiagge, include apparizioni di Gamliel accanto a figure prominenti come Donald e Melania Trump, oltre a Benjamin Netanyahu e sua moglie Sara, passeggiando sotto la Trump Tower. Questo contenuto, generato attraverso l’intelligenza artificiale, è stato pubblicato sul profilo X, con un messaggio provocatorio: «Ecco come sarà Gaza in futuro. Migrazione volontaria dei gazawi solo con Trump e Netanyahu. O noi o loro!». Al termine, il video si conclude con un bello spettacolo di fuochi d’artificio che illumina il cielo di Gaza, presentando una visione ottimista del futuro mentre Gamliel ha già discusso il suo piano con il Governo di Tel Aviv, riporta Attuale.

Analisi del “Piano Gamliel”

Nel suo post, Gamliel ha allegato un documento titolato “Alternative a una direttiva politica per la popolazione civile di Gaza”, contenente vari punti che delineano un piano per il futuro della Striscia. Il documento discute opzioni come il trasferimento temporaneo o permanente dei civili in luoghi sicuri, che possano essere all’interno o all’esterno di Gaza. Viene proposta anche la creazione di una zona umanitaria sotto supervisione internazionale, così come il possibile intervento di attori arabi o internazionali nella gestione della popolazione. La creazione di un’amministrazione militare israeliana temporanea è un’altra possibilità presa in considerazione nel piano.

Il documento affronta anche i vincoli imposti dal diritto internazionale umanitario, evidenziando le potenziali conseguenze legali di misure drastiche come gli sgomberi forzati, che potrebbero essere considerati violazioni dei diritti umani o crimini di guerra.

Reazioni sui Social Media

Proprio quando l’attenzione globale è focalizzata sui crimini in corso nella Striscia, il video di Gamliel ha sollevato molte domande e una copiosa ondata di indignazione sui social media. Persone, inclusi cittadini israeliani, hanno espresso il loro disappunto. Commenti come “Sei una criminale di guerra” e domande sul dolore delle famiglie colpite dalla guerra a Gaza sono emersi in risposta alla pubblicazione del video. Questo riflette una frattura crescente e una profonda disapprovazione tra i cittadini verso le politiche attuali, con alcuni che esortano Gamliel a dimettersi e altri che invocano una guida più compassionevole per il futuro della regione. Tale interazione comunica una realtà complessa, dove il dibattito attorno alla leadership e alle decisioni politiche è ardente e vibrante.

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere