Ghislaine Maxwell parla al Dipartimento di Giustizia: “Nessuna lista clienti di cui io sia a conoscenza”
In un’interrogazione condotta dal viceministro della giustizia Todd Blanche, Ghislaine Maxwell ha dichiarato di non avere informazioni su una presunta “lista clienti” legata al suo collaboratore Jeffrey Epstein, evidenziando la sua incertezza a riguardo, riporta Attuale.
Secondo quanto riferito dall’agenzia Bloomberg, durante il colloquio avvenuto il 24 e 25 luglio, Maxwell ha elogiato Donald Trump, descrivendolo come “gentile” e “cordiale”, dichiarando di non averlo mai incontrato in un “contesto inappropriato”.
Maxwell ha anche rivelato di aver potuto incrociare Trump negli anni ’90, prima di conoscere Epstein, e ha descritto il loro rapporto come “amichevole”: “Un rapporto più vicino di quanto non lo fosse mai stato con me, ma non credo fossero intimi. Amichevoli come lo sono le persone in contesti sociali”.
In merito al comportamento di Trump, Maxwell ha affermato: “Non ho mai visto il presidente in nessun contesto inappropriato. Le volte che sono stata con lui, si è comportato come un gentiluomo”. Inoltre, ha espresso ammirazione per il “straordinario successo” di Trump nel diventare presidente, aggiungendo: “L’ho sempre adorato, quindi questa è la sostanza del mio rapporto con lui”.
Maxwell ha poi negato l’esistenza di una lista di clienti e ha manifestato scetticismo riguardo all’ipotesi del suicidio di Epstein, affermando: “Non credo sia morto suicida. In prigione, dove mi trovo io, o ti uccidono o pagano per farlo; qualcuno può pagare un detenuto per ucciderti in cambio di 25 dollari di spese di mensa. È più o meno questa la tariffa corrente”.
L’interrogatorio di Maxwell è stato reso pubblico come parte di un’iniziativa di “trasparenza” dell’amministrazione Trump sul caso Epstein, rispondendo a forti pressioni da parte del Congresso e della comunità Maga, i sostenitori repubblicani. Ulteriori documenti sono stati inviati al Congresso per la revisione.
Ma dai, veramente? Ma chi si fida di quello che dice Maxwell, insomma. Dice che non c’è una lista clienti e che Trump è un gentiluomo? È tutto così sospetto… In prigione le cose non vanno mai come dovrebbero. Non sapendo più a chi credere, sto solo pensando a quando ci sarà giustizia per le vittime.