Giornata Internazionale delle Donne in Diplomazia
ROMA – Oggi, 24 giugno, si celebra la Giornata Internazionale delle Donne in Diplomazia, un’iniziativa lanciata nel 2021 durante la 76a sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il tema scelto dall’ONU per il 2025 è “Eliminare gli ostacoli strutturali alla leadership delle donne nella diplomazia”, un messaggio che sottolinea l’importanza di garantire un ambiente favorevole per il progresso femminile nel settore diplomatico, riporta Attuale.
In tale occasione, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha espresso gratitudine nei confronti delle donne diplomatiche italiane, riaffermando l’impegno della Farnesina per promuovere la parità di genere. Un segnale tangibile di questo progresso è rappresentato dalle recenti nomine dei Capi Missione da parte del Governo, in cui sette donne sono state designate per rappresentare l’Italia all’estero.
Come riportato dalla Farnesina, Tajani ha rivolto un messaggio di apprezzamento a tutte le donne che lavorano alla Farnesina, sottolineando il loro ruolo cruciale nel raggiungimento degli obiettivi di politica estera italiana e nel migliorare l’immagine del Paese nel contesto internazionale. Le diplomatiche italiane si distinguono per le loro abilità di leadership, ascolto, mediazione e innovazione, qualità che sono essenziali per affrontare le sfide complesse del presente.
Per onorare questa giornata, il Segretario Generale della Farnesina, Riccardo Guariglia, inaugurerà un tavolo rotondo organizzato dall’Associazione Donne Italiane Diplomatiche e Dirigenti (DID), incentrato su “La diplomazia delle donne per la mediazione e il dialogo”. Il Sottosegretario agli Esteri, Maria Tripodi, invierà un messaggio per rimarcare l’importanza del contributo femminile nel rendere la diplomazia più inclusiva e multifacetica.
La giornata di oggi rappresenta anche un’opportunità per rinnovare l’impegno del Ministero degli Affari Esteri nel sostenere iniziative che valorizzino la presenza femminile, sia a livello nazionale che internazionale. Segnali incoraggianti provengono dal recente concorso diplomatico, che ha visto un traguardo storico: le neo-assunte donne costituiscono il 46% dei vincitori, un chiaro segnale di un cambiamento reale e di un progresso verso una più compiuta parità di genere nella carriera diplomatica.