
Bombardamenti americani contro narcotrafficanti nell’Oceano Pacifico
Lunedì gli Stati Uniti hanno condotto bombardamenti che hanno distrutto quattro imbarcazioni di presunti narcotrafficanti nell’Oceano Pacifico orientale, causando la morte di 14 persone. Il segretario alla Difesa, Pete Hegseth, ha confermato l’operazione. Questo attacco è l’ultimo di una serie di interventi militari iniziati a settembre, mirati principalmente a contrastare le attività illecite al largo delle coste del Venezuela e della Colombia; prima di questo attacco, il bilancio era salito a 43 vittime, riporta Attuale.
Molti esperti di diritto internazionale considerano tali operazioni illegali, in quanto avvengono in acque internazionali dove gli Stati Uniti non detengono alcuna sovranità. Inoltre, anche nel caso in cui le persone colpite fossero effettivamente implicate nel narcotraffico, dovrebbero essere processate regolarmente una volta giunte negli Stati Uniti, piuttosto che essere eliminate senza un processo.