Gran Premio di Spagna 2025: la sfida catalana sarà decisa dalle nuove regole aerodinamiche?

29.05.2025 09:28
Gran Premio di Spagna 2025: la sfida catalana sarà decisa dalle nuove regole aerodinamiche?
Gran Premio di Spagna 2025: la sfida catalana sarà decisa dalle nuove regole aerodinamiche?

Questo weekend va in scena il Gran Premio di Spagna, nona tappa del mondiale di Formula 1 e ultima gara della tripletta europea. Il Circuit de Barcelona-Catalunya si prepara ad accogliere team e piloti su uno dei tracciati più completi – e temuti – del calendario, non solo per la sua varietà tecnica ma anche per le difficoltà che pone in termini di sorpassi e setup. A rendere ancora più interessante il fine settimana c’è l’entrata in vigore di una nuova direttiva tecnica: da ora in poi le ali, sia anteriori che posteriori, dovranno rispettare criteri più severi nei test statici di flessibilità.

Il circuito spagnolo, situato a pochi chilometri da Barcellona, è un autentico laboratorio a cielo aperto per le monoposto. Alterna curve da alta, media e bassa velocità, imponendo alle squadre compromessi delicati nella configurazione aerodinamica, generalmente da medio-alto carico. La presenza del lungo rettilineo principale – una delle poche vere occasioni per sorpassare – spinge i team a cercare efficienza aerodinamica senza sacrificare troppo carico nelle sezioni più guidate. La situazione si complica ulteriormente per via dei frequenti cambi di vento provenienti dal mare, che possono compromettere il bilanciamento della vettura da un giro all’altro.

Non è un mistero: a Barcellona i sorpassi sono merce rara. Il tracciato penalizza chi insegue, soprattutto in assenza di un netto vantaggio di prestazione. Le due zone DRS, una sul rettilineo di partenza e una dopo curva 9, sono i punti principali per tentare l’attacco, ma solo se si è incollati all’auto davanti. C’è un’ulteriore opportunità in curva 5, ma richiede una preparazione millimetrica e un pizzico di rischio. La gestione delle gomme e l’undercut ai box diventano quindi armi strategiche fondamentali per guadagnare posizioni.

Il layout del circuito non è rimasto statico. Nel 2021 le curve 10 e 11 sono state ridisegnate in un unico tornante più ampio, rendendo quella zona più scorrevole e meno propensa ai contatti. Ma il cambiamento più applaudito è arrivato nel 2023, con l’eliminazione della chicane finale, da sempre criticata da piloti e ingegneri perché interrompeva il ritmo e favoriva chi aveva una trazione superiore. La rimozione della chicane ha restituito alla pista un finale vecchio stile, veloce e spettacolare, che rende più emozionante l’ingresso sul rettilineo principale.

Il weekend catalano segna anche un punto di svolta regolamentare. La FIA ha introdotto nuovi standard per i test statici sulle ali, con l’obiettivo di limitare i sistemi di flessione controllata che alcune squadre sfruttavano per migliorare l’efficienza aerodinamica. D’ora in poi, le ali dovranno resistere a carichi maggiori senza deformarsi oltre i limiti imposti, mettendo alla prova l’ingegneria di precisione dei top team. Chi aveva costruito parte delle proprie prestazioni su questo tipo di soluzioni potrebbe trovarsi costretto a rivedere progetti e assetti.

Questo il calendario del fine settimana: 

Venerdì 30 maggio 
13:30 – 14:30  Practice 1
17:00 – 18:00  Practice 2

Sabato 31 maggio 
12:30 – 13:30  Practice 3
16:00 – 17:00  Qualifiche

Domenica 1 giugno
15:00  Gara

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