Milano, 29 giugno 2025 – Il giorno successivo al malfunzionamento al sistema di trasmissione dati del Centro di controllo d’area di Linate, che ha creato una paralisi nei voli di partenza e arrivo in tutti gli aeroporti del Nord Ovest, come Linate, Malpensa, Bergamo, Torino e Genova, iniziano ad emergere le polemiche. I deputati del Partito Democratico, Anthony Barbagallo, capo gruppo Pd in Commissione Trasporti, e Andrea Casu, vicepresidente della stessa commissione, hanno annunciato la presentazione di un’interrogazione parlamentare urgente per fare chiarezza sulle cause di questo malfunzionamento informatico che ha interrotto il traffico aereo in un weekend cruciale per milioni di viaggiatori, riporta Attuale.
L’indagine dell’Enac
“Ieri abbiamo collaborato con Enav per ripristinare il sistema a garanzia della tutela dei passeggeri. Ora inizia l’indagine per risalire alle origini dell’avaria e per mettere in atto le misure necessarie a evitare il ripetersi di tali problemi,” ha dichiarato Pierluigi Di Palma, presidente dell’Enac, all’ANSA. Il guasto al Centro di controllo d’area di Milano ha bloccato circa 320 aerei in fase di decollo o atterraggio negli scali del Nordovest dell’Italia.
Critiche a Salvini
“Dopo aver, in ginocchio il trasporto ferroviario, ora Salvini ha bloccato anche il cielo. La situazione caotica che ha colpito gli aeroporti del Nord-Ovest rappresenta un fallimento del peggior Ministro dei Trasporti della storia repubblicana – affermano i deputati Dem. – L’accaduto è gravissimo: passeggeri bloccati per ore, famiglie costrette a passare la notte in aeroporto, vacanze rovinate. È inaccettabile che nel 2025 si verifichino guasti così impattanti senza risposte chiare e immediate riguardo alle responsabilità e alle misure adottate per prevenirli.” I deputati continuano sottolineando che Salvini si limita a comunicare dopo il fatto che ha ‘seguito la situazione’, ma è fondamentale che il ministro venga in Parlamento a spiegare perché il sistema di controllo aereo abbia mostrato tale vulnerabilità.
L’interrogazione è stata firmata anche dai deputati dem Ouidad Bakkali, Valentina Ghio e Roberto Morassut, membri della commissione Trasporti. “Non ci fermeremo finché tutte le responsabilità non saranno chiarite. Mentre Salvini fa propaganda sui social, il Paese va in tilt. È evidente che non è all’altezza del ruolo che occupa”.
Intervento del Codacons
In merito al caos voli, si è espresso anche il Codacons, che ha annunciato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano per la possibile interruzione di pubblico servizio. “Quello che è accaduto nelle ultime ore rappresenta un episodio grave che ha messo in ginocchio il settore del trasporto aereo, coinvolgendo migliaia di passeggeri,” denuncia il Codacons. “Questo disservizio è ancor più grave poiché si verifica in estate, periodo di aumento delle partenze per vacanze. Molti di coloro che hanno visto cancellato il volo o che hanno subito ritardi prolungati stavano partendo per meta di villeggiatura, subendo così ulteriori danni economici e morali. È intollerabile che nel 2025 il settore del trasporto aereo possa subire disservizi così gravi, e per questo presenteremo domani un esposto alla Procura di Milano per accertare le responsabilità del blackout, considerando la possibile interruzione di pubblico servizio.